Venezia, Zuculini: “Sono finalmente tornato a lavorare in gruppo. Fin qui non abbiamo raccolto quanto avremmo meritato”
nVENEZIA ZUCULINI – Sulla via del rientro dopo diversi acciacchi fisici che lo hanno condizionato nelle ultime settimane, Franco Zuculini ha fatto il punto in casa Venezia ai microfoni di TrivenetoGoal.it. Di seguito le dichiarazioni del centrocampista argentino: “Sono tornato oggi ad allenarmi con la squadra e, sinceramente, non sento alcun tipo di dolore, che […]
nVENEZIA ZUCULINI – Sulla via del rientro dopo diversi acciacchi fisici che lo hanno condizionato nelle ultime settimane, Franco Zuculini ha fatto il punto in casa Venezia ai microfoni di TrivenetoGoal.it. Di seguito le dichiarazioni del centrocampista argentino:
“Sono tornato oggi ad allenarmi con la squadra e, sinceramente, non sento alcun tipo di dolore, che era la cosa che temevo di più. Ovviamente mi manca la condizione fisica ottimale, ma piano piano, con allenamenti e partite, la riprenderò”.
“Primi segnali? In un allenamento, prima del match contro il Benevento. Inoltre, ho commesso una stupidaggine, cioè di farmi fare un’infiltrazione, la quale ha tolto il dolore ma non il problema. Questo perché ho provato un fastidio, al tendine appunto, che prima, avendo avuto infortuni al ginocchio, non conoscevo”. Pensi quindi, adesso come adesso, di poter essere a disposizione per la prossima gara, contro la Cremonese? “Farò il possibile, per riuscire ad essere almeno tra i convocati”.
“Ho imparato, con l’esperienza, ad aiutare i miei compagni anche da fuori, con la stessa voglia, carica e grinta, anche solo con una parola; ma ovviamente mi sono tornati i “fantasmi del passato” dei precedenti infortuni. Spero comunque, tra poco, di dare i consigli da dentro il campo!”
“Vittoria di Perugia ? Naturalmente è stata importantissima per l’inizio della seconda parte di stagione, sia nei confronti del gruppo che nei riguardi vostri, dei tifosi. Certo, la classifica non ci aiuta tanto, ma le prime quattordici partite di campionato, pur non raccogliendo quanto avremmo meritato, abbiamo giocato un grandissimo calcio. Questa però è la serie B: tradisce tanto. Nelle ultime partite c’è stato uno squilibrio. Poi ci siamo ripresi ed abbiamo capito che eravamo quelli dell’inizio: una squadra aggressiva, che non molla mai. Dobbiamo capire che questa seconda parte di stagione sarà ancora più difficile della prima, ma che ci saranno molte squadre che potranno avere dei problemi. Abbiamo già la forma, anche la grinta. Ma adesso sarà indispensabile non abbassare i ritmi”.
“Bel gioco ma pochi punti? Indubbiamente dispiace molto, perché il fatto di riuscire a giocare in quel modo, in così poco tempo, con giocatori che non si conoscevano, è stato un obiettivo molto difficile. Se non abbiamo raccolto quanto seminato, significa che ci mancava qualcosa, magari l’attenzione. Ci può stare, ma non in questa seconda parte di Campionato. Se però continueremo a giocare con questa mentalità, i risultati arriveranno, spero il prima possibile, perché non ci sono squadre che giocano come noi, con la medesima intensità in così tante gare di seguito”.
“C’è la famosa frase che dice “le partite da sei punti”. Come tutte le altre gare, da ora in poi. tutte saranno finali, perché sarà tutto un altro Campionato. Non dobbiamo neanche guardare la classifica, fino all’ultimo almeno, fino a quando, cioè, avremo realizzato il nostro obiettivo, cioè salvarci e, se arriverà qualcosa in più, sarà benvenuto”.