Bari, senti Ventura: “Il momento è delicato, serve mantenere i nervi saldi e il sostegno del pubblico”
L'ex allenatore del Bari, Gian Piero Ventura, ha analizzato il momento difficile dei biancorossi e indicato la strada
L’ex tecnico del Bari, Gian Piero Ventura, ai microfoni de Il Quotidiano di Puglia, ha commentato la situazione difficile che sta affrontando il club biancorosso.
Ecco le sue parole
“Resto dell’idea che questa non sia una squadra costruita per un campionato di vertice, ma neppure per rischiare i playout o addirittura peggio”.
Paura retrocessione – “Non voglio pensare negativo e chiedo anche a tutto l’ambiente biancorosso di crederci sino in fondo. Sarebbe assurda una retrocessione in C, per una piazza che sino a qualche mese fa ha portato 60 mila persone al San Nicola. Bisogna che tutti siano compatti per difendere questa categoria. Ai tifosi dico che è il momento di una tregua sul fronte della contestazione”.
La soluzione del problema – “Non credo più sia una questione tattica o tecnica. Servirebbe paradossalmente in questa fase un allenamento in meno e un colloquio in più”.
La trasferta di Como – “Il problema non è perdere a Como. Così come contro la Cremonese, ci può stare. Il Bari deve ritrovare se stesso, a prescindere dal risultato. Se questo non dovesse accadere, diventerebbero proibitive anche le successive gare, contro avversarie sulla carta più abbordabili. Ci sono ancora parecchi punti a disposizione, ma guai a fare tabelle. È importante preservare soprattutto le energie nervose, quando ti trovi in situazioni di questo tipo”.