SPAL, Venturato: “I nostri difetti ce li portiamo dietro da tanto tempo. Tifosi? Bisogna solo ringraziarli”

VENTURATO SPAL BRESCIA – Venturato, tecnico della SPAL, ha presentato in sala stampa la delicata sfida contro il Brescia. Ecco le sue parole, raccolte da estense.com:

“Sicuramente abbiamo espresso meno di quello che siamo in grado di fare soprattutto nelle ultime partite. Questi errori di atteggiamento sono un difetto che ci portiamo dietro da tanto tempo, ora è inutile guardare al passato e dobbiamo cercare di costruire per le prossime partite. Nel momento in cui ci esprimiamo bene tatticamente abbiamo sempre fatto partite importanti, poi quando non ci sono i risultati bisogna esser bravi a trasformare difficoltà in opportunità”

Sul momento non facile per gli estensi

“La squadra si è allenata bene ed è consapevole del momento stagionale, dobbiamo mettere in campo le nostre qualità. La classifica della Spal fa si che in queste tre partite vadano conquistati punti per mantenere la categoria, dobbiamo pensare a fare i risultati che non siamo stati in grado di ottenere”.

Diversi rappresentanti del tifo organizzato spallino hanno incontrato la squadra richiamandola alle proprie responsabilità: “Bisogna solo ringraziarli perché il tifo di Ferrara ha calore, passione e amore anche nei momenti difficili come questi”.

Venturato è chiaro su chi giocherà: “Zanellato ha fatto ventidue gare in A in quella posizione quindi penso sia il più indicato a giocare lì. Oltre alle assenze di Viviani ed Heidenreich, anche Tripaldelli ha avuto qualche problema”.

In merito alla lotta per evitare i play out

“Ora non ci sono da fare speculazioni, conta invece il risultato del campo come sempre. Guardando al passato non abbiamo vinto partite che avremmo dovuto ed è la mancanza che ci ha portato a giocarci la salvezza nelle ultime giornate. Quattro punti possono essere importanti ma dipende anche dagli avversari, se guardassimo a ciò che non abbiamo a causa di ingenuità o gol mancati avremmo dieci o dodici punti in più. Serve coraggio per guardare quindi in faccia al momento sapendo che ogni gara è determinante, in questo campionato in particolare ogni domenica ci sono risultati sorprendenti e l’equilibrio tra prime e ultime è evidente. È difficile fare valutazioni a priori e serve solo andare in campo con coraggio giocandosela fino in fondo”.

Chi ha ben altre ambizioni è invece il Brescia: “Ritengo che sia una delle squadre più complete della rosa con giocatori abituati a giocare anche in Serie A. Sono molto forti e me li aspetto intensi e con ritmo per cercare il salto di categoria diretto e sarà molto difficile”.