SPAL, Venturato: “Ci sta qualche mugugno dei tifosi, la loro passione è forte. Lamentele ospiti? Non voglio parlare degli arbitri”

VENTURATO SPAL COSENZA – Venturato, tecnico della SPAL, ha commentato in sala stampa il pareggio acciuffato in pieno recupero contro il Cosenza. Ecco le sue parole, riportate da tuttomercatoweb.com:

“Dopo 30 secondi potevamo segnare su calcio di rigore, non l’abbiamo fatto e per noi la partita è stata in salita anche se nei primi 20 minuti abbiamo fatto una prestazione abbastanza positiva poi abbiamo perso equilibrio facendo fatica e subendo quelle ripartenze che hanno permesso al Cosenza di andare in vantaggio. Sicuramente sono stati commessi degli errori tattici e sotto questo punto di vista mi dispiace perché i ragazzi ci tenevamo particolarmente a vincere e a ripetere la prestazione importante di Alessandria. Non ci siamo riusciti, c’è da tenere presente però il grande impegno e la voglia di recuperare in tutti i modi la partita. Questo va sottolineato perché siamo riusciti a recuperare una gara che sembrava ormai persa portando a casa un punto particolarmente importante”.

Sui problemi in fase offensiva

“In tante altre partite di occasioni ne abbiamo create sviluppando determinate situazioni. Oggi abbiamo sbagliato schiacciandoci troppo vicino all’area di rigore contro una squadra abituata a chiudersi molto dietro. Non siamo riusciti a creare molte occasioni da gol anche se abbiamo pareggiato con un gol molto bello però poi siamo ricaduti nel solito errore non trovando l’ampiezza per attaccare gli spazi. Dobbiamo tirarci su le maniche sapendo che mancano cinque partite e lavorare con grande attenzione in vista della prossima sfida col Lecce”.

Contestazione della tifoseria

“Il pubblico di Ferrara tiene molto alla squadra, la passione è forte e ci sta qualche mugugno quando la prestazione non è eccezionale. Però l’atteggiamento e la voglia di recuperare la partita c’è stata”.

Lamentele del Cosenza sull’arbitraggio

“Non voglio parlare degli arbitri, non l’ho fatto neanche in altre situazioni. Non so perché si siano lamentati, non ho avuto la sensazione di essere stati avvantaggiati da alcune decisioni”.

“Viviani? Ha un problema alla caviglia che continua a tormentarlo. Se lo porta dietro da diverso tempo, aveva la sensazione di stare bene ma se prende botte gli torna subito il dolore. Lo valuteremo nei prossimi giorni. Errore dal dischetto? Abbiamo sbagliato il rigore però poi siamo riusciti a far girare bene la palla senza subire ripartenze nei primi venti minuti, poi abbiamo commesso ingenuità. Siamo stati troppo alti perdendo equilibrio e il Cosenza pur non facendo cose eccezionali è riuscito ad approfittarne. Quando si perde equilibrio si fa fatica a giocare bene a calcio.

Classifica tranquilla? Dobbiamo pensare alla prossima partita e cercare di finire questa stagione con il sorriso cercando di migliorarci e avere la capacità di fare risultati. Giocheremo col Crotone che è invischiato nella lotta per evitare la retrocessione e poi con squadre in lotta per la promozione. Ci attende un finale di stagione particolarmente difficile, dobbiamo affrontarlo con la testa e la determinazione giusta perché questo campionato non è ancora finito.

Meccariello? E’ uno di quei giocatori che hanno giocato di più, era diffidato e la mia scelta era legata a tante componenti tenendo conto anche della partita di sabato contro una squadra molto forte”.