Verona, Grosso: “Gol subito? Abbiamo commesso una grave ingenuità”
PALERMO-VERONA GROSSO – C’è tanto rammarico nelle parole di Fabio Grosso, allenatore del Verona, che analizza con lucidità la sconfitta subita dalla sua squadra per mano del Palermo. Queste le sue dichiarazioni: “Più Palermo? Abbiamo fatto un buon inizio di gara, eravamo in partita e abbiamo creato delle occasioni, poi però abbiamo lasciato al Palermo […]
PALERMO-VERONA GROSSO – C’è tanto rammarico nelle parole di Fabio Grosso, allenatore del Verona, che analizza con lucidità la sconfitta subita dalla sua squadra per mano del Palermo. Queste le sue dichiarazioni: “Più Palermo? Abbiamo fatto un buon inizio di gara, eravamo in partita e abbiamo creato delle occasioni, poi però abbiamo lasciato al Palermo il pallino del gioco, e noi non siamo una squadra che può fare questo perché siamo poco smaliziati per leggere le partite come abbiamo fatto nella seconda parte del primo tempo. Nella ripresa abbiamo commesso una grande ingenuità che concessa a una squadra esperta e forte come era oggi il nostro avversario abbiamo pagato subito. Rimane il rammarico di aver creato delle occasioni per ottenere un risultato diverso, ma che non siamo riusciti a concretizzare. Ingenuità? Sì, perché dopo due minuti abbiamo preso gol da una rimessa dal fondo nostra e dovevamo fare meglio. Ci siamo fatti trovare aperti come non dovevamo, abbiamo giocato nel lato dove eravamo meno e con due passaggi sono entrati dentro facendo gol a porta vuota. Un gol che non avremmo dovuto concedere. Potevamo pareggiare con Di Gaudio, sapevamo che potevamo deciderla nel finale di gara ma ci rimane l’amaro in bocca“.
Il tecnico degli scaligeri prosegue nel suo intervento: “La promozione diretta? Era una gara tra le due squadre più vicine a rincorrere la coppia di testa, chi otteneva i 3 punti si sarebbe avvicinato di più ed è toccato al Palermo. Non ci doveva venire l’entusiasmo se fosse venuto un risultato positivo e non ci dobbiamo deprimere per questo risultato negativo: dobbiamo continuare a giocare. I playoff? Non abbiamo mai lavorato in funzione di questo, ma con la testa di essere tra le tre squadre che andranno in Serie A perché abbiamo le qualità per poterlo fare, oggi non abbiamo colto l’opportunità e mi auguro che gli errori fatti oggi non li ripeteremo più. La mia espulsione? Ero un po’ arrabbiato perché in campo ho visto una gestione un po’ particolare: forse sono entrato un po’ troppo in campo. Ma ora non ha senso parlare di questi episodi: siamo usciti sconfitti, le occasioni per non farlo le abbiamo avute e dobbiamo guardare avanti. Sarà complicato recuperare terreno sulle tre squadre davanti, ma sono convinto che le qualità per fare bene le abbiamo“.