Reggiana, Viali: “Questo pareggio mi fa inc***are nettamente. Preferisco piuttosto prendere gol in contropiede”
Le parole del mister al termine della gara
L’allenatore della Reggiana William Viali è intervenuto nella conferenza stampa dopo la partita contro il Catanzaro.
Ecco le sue parole:
“Il pareggio mi fa incazzare nettamente, riusciamo a cambiare le prestazioni da un momento all’altro in maniera netta. Oggi è una delle partite in cui abbiamo creato di più, avevamo in mano la partita. Prendiamo gol, questo mi fa arrabbiare. La prestazione non deve cambiare, nemmeno l’atteggiamento, solo perché prendi gol. Io ho visto panico nei giocatori. All’intervallo ho chiesto che si tornasse in campo e si facesse gol per vincere. Bisognava continuare a giocare come nel primo tempo. Ci sta soffrire se l’avversario è bravo, ma quando tocca a noi dobbiamo attaccare bene. Preferirei prendere gol in contropiede. Dopo il 2-2 avevo paura che l’inerzia tornasse verso il Catanzaro.
Bisogna riuscire a fare anche meno per vincere le partite, serve lavorare a livello psicologico. Il percorso aiuta a identificare le cose che fai meglio e quelle che non fai bene. Io accetto la situazione con il Cosenza, dove non c’eravamo e l’avversario era più forte di noi. Oggi il primo momento migliore della stagione, per un episodio superficiale subiamo il 2-1. A quel punto la prestazione doveva continuare, senza paura. Una squadra deve avere paura di perdere: se ti devi salvare ogni palla è oro. Anche in prestazioni ottime, succede qualcosa che sporca tutto.
Li abbiamo aggrediti molto alti, riconquistando un sacco di palloni. Potevamo perdere qualche metro, ma continuando a far male. Gondo dopo l’infortunio non aveva più di un’ora. Marras ha un piccolo fastidio, non ha giocato a Bari per quello e ora lo sente ancora. Solo Sersanti all’85’ riesce ad avere una forza del genere. Rozzio è il giocatore più carismatico della squadra ed è uscito, può avere condizionato la partita ma stavamo comunque giocando male da prima. C’è un equilibrio clamoroso e ogni volta che fai punto devi esultare, ma guardando l’inizio della partita non posso essere contento del risultato.”