Vicenza-Cosenza arriva in parlamento: il post polemico della deputata Orrico
VICENZA COSENZA PARLAMENTO – Della direzione arbitrale di Fabio Maresca in Vicenza-Cosenza, gara d’andata dei play-out di Serie B, si è parlato anche in Parlamento. La deputata Anna Laura Orrico del Movimento 5 Stelle, di origini silane, ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook in seguito al match vinto 1-0 dai veneti. “Chi mi conosce sa che non seguo il calcio o, meglio, lo […]
VICENZA COSENZA PARLAMENTO – Della direzione arbitrale di Fabio Maresca in Vicenza-Cosenza, gara d’andata dei play-out di Serie B, si è parlato anche in Parlamento. La deputata Anna Laura Orrico del Movimento 5 Stelle, di origini silane, ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook in seguito al match vinto 1-0 dai veneti.
“Chi mi conosce sa che non seguo il calcio o, meglio, lo faccio quando con esso si accompagna la festa dei tifosi e la mia città, Cosenza, ha in questo senso una meravigliosa tradizione attraverso lo storico connubio, più unico che raro, fra i supporter e la solidarietà, l’antirazzismo, l’impegno sociale. Il Cosenza ha perso contro il Vicenza nella gara d’andata del playout per rimanere in Serie B. La sconfitta fa parte delle regole del gioco, anzi, se vogliamo, è l’essenza dello sport.
Quelle che, invece, sono inaccettabili sono le disparità di trattamento, che in gergo vengono definite ‘ingiustizie sportive’. Le stesse che moltissimi organi di informazione e addetti ai lavori hanno denunciato ai danni del Cosenza calcio. Ecco perché ho voluto chiedere ai vertici della Lega calcio, che ringrazio per l’ascolto, di monitorare che nella gara di ritorno, che si disputerà allo stadio Gigi Marulla, questo non si ripeta. Perché anche una piccola città meridionale merita rispetto.
Deve vincere chi lo merita sul campo e non chi proviene da un luogo dove il Pil s’impenna oppure ha qualche imprenditore miliardario alle spalle. Altrimenti non sarebbe più sport ma una gara a chi è più ricco e influente. Mentre noi, il 20 maggio, per la seconda gara, dimostriamo civiltà e accoglienza, passione e attaccamento, dimostriamo correttezza, dimostriamo chi siamo. E nessuna meta può esserci preclusa.