Vicenza, Rucco: “Stadio? La concessione scade nel 2022, ma non ho ancora visto nessuno”

VICENZA RUCCO STADIO – Francesco Rucco, sindaco di Vicenza, nella giornata di ieri è intervenuto alla trasmissione di Tva “Rigorosamente Lane”.

Queste le sue parole, riportate da trivenetogoal.it:

“Il Lanerossi è un patrimonio di tutta la provincia, il record negativo di questi giorni fa preoccupare tanto la provincia stessa e a questo punto è necessario che la società intervenga in maniera seria sul progetto sportivo ma anche sulla società stessa perchè evidentemente c’è un problema che si fa a fatica a capire. Per ciò che rappresenta Vicenza credo che siano giuste le scuse e ora c’è bisogno di una risposta alle tante domande che i vicentini ci stanno ponendo. Il progetto del club? E’ stato sposato anche da me che sono stato eletto sindaco quando è arrivato Renzo Rosso, il Comune ha fatto investimenti importanti sullo stadio (lavori curva Nord, disabili, ecc), la società ha rifatto il manto erboso che necessitava di un intervento molto forte. Il progetto in sè ci permette di avere una società sana dal punto di vista dei bilanci, dall’altro si può incappare nell’anno negativo e questo lo è però a questo punto è necessaria una terapia d’urto, non vedo altre strade per raggiungere la salvezza. La preoccupazione che ho riguarda il tema della preparazione, oltre al problema mentale che tante sconfitte possono comportare. Non si può sprecare una stagione in questo modo perchè non ci si può permettere una retrocessione visti anche gli investimenti importanti che si stanno facendo. Si parla anche di stadio, non ho ancora visto nessuno, credo che verranno da me a parlare presto perchè la concessione scade nel 2022 e bisogna sedersi a tavolino domani per definirla, come la definiamo? In funzione di lavori importanti o solo per 1-2 anni? Sono tutti aspetti legati alla permanenza della Serie B o meno, per cui è fondamentale una terapia d’urto e maggiore comunicazione con i vicentini S devono capire cosa sta accadendo e come risolverlo”.