Vicenza, Stefano Rosso: “Obiettivo Serie A, vogliamo crescere”
ROSSO VICENZA – Stefano Rosso, presidente del Vicenza, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Radio Vicenza”. Ecco quanto riportato da “Trivenetogoal.it”: “E’ una grande soddisfazione, io sono presidente da più di dieci anni, ho vissuto tante cose nel calcio: sono stato promosso e retrocesso, inoltre ho anche vinto un campionato che poi mi è stato scippato […]
ROSSO VICENZA – Stefano Rosso, presidente del Vicenza, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Radio Vicenza”. Ecco quanto riportato da “Trivenetogoal.it”: “E’ una grande soddisfazione, io sono presidente da più di dieci anni, ho vissuto tante cose nel calcio: sono stato promosso e retrocesso, inoltre ho anche vinto un campionato che poi mi è stato scippato nelle aule del Tribunali. Secondo me questa stagione è stata un po’ la sommatoria di tutti i dieci anni precedenti ed è una grandissima soddisfazione aver fatto questo salto che condivido con mio padre e con Vicenza che ci ha accolto inizialmente con un po’ di diffidenza ma poi abbiamo sempre trovato supporto da tutti: tifosi, staff, soci, una persona come Mimmo Di Carlo che ha voluto venire da noi. Teniamoci stretta questa prima grossa soddisfazione e ora continuiamo a crescere, la serie B per noi è una cosa nuova e chissà che nel tempo non riusciremo a trovare soddisfazioni anche lì. La serie A nel futuro? Non lo dico solo io, abbiamo fatto un piano di sviluppo dell’azienda e il passaggio nella massima serie è l’obiettivo, non viene fatto con fretta perché è una cosa che va preparata, non mi piace l’idea di fare la squadra ascensore che sale e scende, ci piacerebbe seguire il percorso e se arriveremo vorremmo restarci. Questo dev’essere un percorso progressivo, al momento giusto le cose arriveranno. Il dispiacere di non festeggiare la B con i tifosi? Chissà che ci sia modo di festeggiare, se non è oggi sarà ad inizio campionato, oppure speriamo di organizzare qualcos’altro, ora vediamo nel weekend come condividere questo momento con i nostri tifosi. Concludo dicendo: Forza lane!”.