Ascoli, senti Vivarini: “Con la continuità l’obiettivo playoff è raggiungibile”

L’ex tecnico dell’Ascoli, Vincenzo Vivarini, oggi protagonista assoluto in Serie C sulla panchina del Catanzaro, ai microfoni del Corriere Adriatico, ha raccontato il suo passato e dato alcuni consigli al club bianconero.

Ecco le sue parole

“Ad Ascoli ho lasciato il cuore. Una città molto passionale come Catanzaro, qui allo stadio vengono in 12mila adesso. I tifosi bianconeri hanno un grande attaccamento per la squadra. Il calcio è fatto di passione e sentimenti, ad Ascoli si vive con questi valori, li è uno spettacolo”.

Sulla panchina bianconera – “Ho messo tanto impegno, è stato un anno difficile perché nel campionato precedente la squadra si era salvata ai playout. Quando sono arrivato oltre all’impegno ho messo tanta passione. Un rammarico? La sconfitta contro lo Spezia, vincendo quella partita ci avrebbe permesso di arrivare ai playoff, ma è stato un anno più che positivo”.

Sul campionato di Serie B – “Molto bello, ci sono grandi squadre come Cagliari, Bari, Palermo, Genoa. Un gran bel campionato da seguire a tutti i livelli. Ottimi sono i giocatori, dove ci sono numerosi tifosi i club si possono permettere di costruire squadre importanti”.

Sull’attuale Ascoli – “La squadra ha dei valori a livello individuale, ci sono giocatori che possono fare la differenza, hanno qualità partendo dagli attaccanti dove Dionisi dimostra di poter dare ancora tanto. A centrocampo ci sono Buchel Eramo, Caligara, Collocolo, giocatori forti per la Serie B e anche la difesa è
messa bene con tutti suoi interpreti a partire da Botteghin, Simic poi l’ho allenato ad Empoli. I bianconeri hanno tutte le potenzialità per disputare i playoff, devono avere continuità di risultati e spirito di squadra, se si esaltano possono arrivare tra le prime”.