Catanzaro, Vivarini: “Concesso quasi nulla al Modena, meritavamo noi! Gli arbitri non ci tutelano”
L'analisi del trainer delle Aquile del Sud
Vincenzo Vivarini, tecnico del Catanzaro, è intervenuto in sala stampa per commentare il match perso nel pomeriggio dai giallorossi al “Ceravolo” contro il Modena.
“Dopo i cambi abbiamo ripreso la partita e guadagnato campo. Loro sono forti, ma ce la siamo giocata. Se andiamo a vedere gli episodi, hanno fatto due goal e avuto una punizione. Per il resto abbiamo concesso poco. Noi potevamo fare gol con Iemmello, Donnarumma, Biasci. Nel calcio bisogna accettare queste giornate, hanno fatto goal e noi no. Siamo amareggiati, ma guardiamo avanti”.
“Guardo poco gli episodi e gli arbitri, però voglio portare l’attenzione sulla metodologia che hanno di dirigere le partite. Noi siamo una squadra che giochiamo a calcio con qualità, se io subisco una partita come a Como, dove ci hanno aggredito spesso in modo scorretto, io devo pensare di fare un altro tipo di calcio. Non è normale vedere vedere da una parte una squadra che vuole giocare a calcio, dall’altra una che pensa solo a non far giocare. Dovremmo essere più tutelati, non punito come a Como con un rigore dato per un leggero tocco di mano”.
“Abbiamo provato a vincere, avendo diverse occasioni, concedendone poche, al termine di una ottima prestazione. Noi giochiamo a calcio in modo pulito, altrimenti avremmo pensato a perdere tempo o a buttare il pallone in occasione del contropiede del 2-1”.
“Le abbiamo provate tutte per uscire dalla loro aggressione e avere la meglio su un avversario forte tatticamente e tecnicamente. Se c’era una squadra che doveva vincere, quella eravamo noi”.
“Hanno fatto tutti una prestazione importante, tranne a inizio secondo tempo che quando siamo andati un po’ in difficoltà. Poi le forze fresche ci hanno dato nuova linfa e costruito diverse occasioni. Potevamo avere un risultato diverso”.
“Secondo KO di fila? Siamo in Serie B, ci sono realtà attrezzate, l’importante è capire che non è più il torneo dell’anno scorso. Non bisogna perdere tempo entusiasmo”.
“Scognamillo squalificato a Venezia? Ci sarà l’opportunità di valutare altri ragazzi, dei quali ho grande stima e ammirazione”.