SPAL, Zamuner: “Colombo mi ricorda Vieri. Rossi? Lo aspettiamo con calma. Tacopina…”
ZAMUNER SPAL INTEVRISTA – Giorgio Zamuner, Direttore Sportivo della SPAL, ha toccato diversi punti nel corso di un’intervista concessa a gianlucadimarzio.com. Ecco le sue parole. “Assolutamente! Era proprio questo l’obiettivo: costruire una squadra che rappresentasse la mentalità della città. Siamo sinceramente contenti del percorso, potevamo avere qualche punticino in più, ma non importa, ce lo […]
ZAMUNER SPAL INTEVRISTA – Giorgio Zamuner, Direttore Sportivo della SPAL, ha toccato diversi punti nel corso di un’intervista concessa a gianlucadimarzio.com. Ecco le sue parole.
“Assolutamente! Era proprio questo l’obiettivo: costruire una squadra che rappresentasse la mentalità della città. Siamo sinceramente contenti del percorso, potevamo avere qualche punticino in più, ma non importa, ce lo riprenderemo con gli interessi. Alla lunga il calcio funziona come la vita, il tempo declina il merito e se sei in debito con la fortuna ti restituisce tutto”.
“Clotet? Pep è un allenatore un po’ atipico per il nostro calcio, per la nostra mentalità fortemente conservatrice. Il suo calcio è un mix tra la mentalità spagnola e quella inglese. Bielsa è il suo punto di riferimento. Ne parla spesso e noi ascoltiamo compiaciuti. Tra me e lui è stato un colpo di fulmine quest’estate, ci siamo presi subiti. Volevo un allenatore che desse un taglio simile a quella Spal degli anni d’oro, che potesse infiammare la gente, la mia gente. E credimi sono davvero felice, siamo in linea con i programmi”.
“Colombo? Mi ricorda Vieri. E’ un ragazzo eccezionale, in campo uno spettacolo, l’hai detto te: sa fare tutto! Lo volevo prendere già lo scorso gennaio, ma alla fine andò alla Cremonese. In estate mi son detto ‘stavolta non me lo faccio scappare’ e così è stato. Al primo contatto gli ho detto, ‘Lorenzo, ti do la maglia numero nove. Sarai la punta titolare della Spal, stai tranquillo che non ne prendo un altro’. Forse lì gli è scattata la molla…”.
“Rossi? Non ve lo devo certo presentare io (sorride). Viene da un periodo di inattività, va rimesso in moto, ma devo dire che non abbiamo alcuna fretta, né noi, né lui. L’obiettivo – spiega il ds Zamuner – è ovviamente quello di tesserarlo, ma aspettiamolo con calma. Ecco, la calma è un’altra nostra virtù
“Tacopina? La sua indole si sposa appieno con la squadra. Lui è sempre iper positivo, carico a palla. Una bella iniezione di entusiasmo per tutti. Siamo davvero contenti di lavorare insieme, anche con Massimo Tarantino responsabile dell’area tecnica”.