Parma, Zanimacchia: “Dalla D alla A: ogni esperienza aiuta a crescere”
Una bellissima storia di calcio e sacrifici
Intervenuto a “La Giovane Italia”, Luca Zanimacchia, attaccante del Parma, si è soffermato sul suo personale percorso di carriera, iniziato nei dilettanti e giunto fino alla Serie A. Queste – riportate da ParmaLive.com – le sue dichiarazioni:
“Iniziai la mia carriera in Serie D al Legnago, e quello stesso anno mi convocò la Rappresentativa di Serie D di mister Augusto Gentilini per il Torneo di Viareggio: i miei genitori erano quasi più felici di me della chiamata. Ho giocato tutte le tre partite, e probabilmente è stato in quel frangente che il Genoa ha deciso di puntare su di me. Ero quasi incredulo che da li a breve avrei giocato con gente come Pavoletti e Burdisso. Da quel periodo ad adesso mi sento cresciuto, seppur con la stessa voglia di allora giocare a calcio: la semplicità è quel che mi definisce, la dedizione al lavoro è quel che serve. Ogni esperienza maturata aiuta a crescere, devi prendere tutto il possibile da quello che vivi, ricordando che i momenti difficili si possono superare con la testa”.