10 Giugno 2023

Bari, senti Zazzaroni: “I biancorossi mi hanno impressionato, meritavano di vincere a Cagliari. Domani punto sull’1”

Il pensiero del direttore del Corriere dello Sport

SSC Bari - Domenico Bari

Tutto pronto per il ritorno della finale playoff tra Bari e Cagliari.

Dopo il pareggio della gara d’andata i pugliesi avranno a disposizione due risultati su 3 mentre per i sardi l’unico risultato utile è la vittoria. Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, è intervenuto ai microfoni di TuttoBari.com in vista della gara di domani sera. Ecco le sue parole:

Ho visto la partita che hanno visto tutti. Il Bari dopo i primi minuti ha veramente dominato la partita. Il portiere del Cagliari, Radunovic, ha parato anche i moscerini. Mi ha molto impressionato il Bari quanto ad aggressività, freschezza, coraggio. Giocava a Cagliari contro una signora squadra, che si è abbassata e ha sofferto la pressione del Bari. Il risultato è sicuramente bugiardo: il Bari meritava di vincere. Mi hanno davvero colpito. Anche il Cagliari ha avuto qualche opportunità, ma sono stato impressionato dai biancorossi”.

Sull’atteggiamento che dovrà avere il Bari. “Contro Ranieri bisogna giocare per vincere. Lui è molto abile sotto questo punto di vista, riesce a ribaltare partite che sembrano chiuse, ha grande esperienza e grande calma. Il Cagliari ha grande potenziale offensivo. Bisogna cercare di vincere, poi va bene il pareggio, quindi, tanto di guadagnato ma bisogna cercare di vincere”.

Sul pubblico. “Al di là dei 60 mila, è alta la pressione per la promozione. Il risultato di domani è definitivo, una finale vera. Dipende dal tipo di esperienza dei giocatori. Ho visto che Mignani l’ha gestita con grande lucidità, anche con la scelta finale di Antenucci sul rigore. Sono piccole cose che dimostrano che Mignani ha la situazione in pugno. Non penso farà sciocchezze. Non si faranno prendere dalla pressione”.

Su Mignani e sui calciatori che lo hanno maggiormente impressionato. “A me del calcio spettacolare frega meno di niente. Nel calcio contano solo i risultati. Quelli che giocano bene e perdono li lascio agli esteti. Quello che conta sono i giocatori. L’ha detto anche ieri Guardiola, quando gli han chiesto il segreto del suo successo, lui ha fatto il nome di Messi e Haaland. È chiaro che se hai giocatori con determinate caratteristiche puoi fare un certo calcio, però ho visto che il Bari ha delle ottime qualità per la categoria. Esposito mi è piaciuto molto, Mazzotta anche si fa sentire. Mi ha colpito tanto Dorval, perché sembra strutturalmente non di categoria, ma è uno che spinge molto, con molto coraggio. Davanti poi Cheddira e Folorunsho sono giocatori di categoria che possono molto determinare. Bene anche Benedetti”.

Sulla questione multiproprietà. “Io credo che i De Laurentiis abbiano dei legali che stanno lavorando su questo tipo di prospettiva, ma prima hanno uno step fondamentale che è la promozione. È chiaro che poi cercheranno di capire cosa fare. Mi sembra che abbiano 100 giorni per vendere: mi aspetto sorprese anche sotto questo punto di vista. Lo step iniziale è centrare la promozione, poi le valutazioni saranno fatte dopo. Ma bisogna prima essere promossi anche per dare una gioia ai baresi”.

Il pronostico finale. “Il pronostico non è semplice. Io credo che il Bari possa vincere la partita per quello che ho visto e per le condizioni che si sono poste. Però attenzione a Ranieri, molta attenzione. Io punto sull’1 – perché ho visto una superiorità atletica e mentale del Bari – però tengo una riserva che è data dall’allenatoredi grande esperienza. Per quanto riguarda l’uomo decisivo deve essere per forza Cheddira. Lui è l’uomo che può determinare in qualsiasi momento”.