Cremonese, Zortea: “Il calcio di Pecchia mi piace molto. Sto migliorando anche in fase difensiva”
ZORTEA CREMONESE PECCHIA – Nadir Zortea, terzino sinistro della Cremonese, ha risposto alle domande della stampa ai canali ufficiali del club lombardo. “L’infortunio in ritiro mi ha tenuto fermo due mesi e mezzo, ho perso l’inizio di campionato e questo è stato importante sia per me che per la squadra. Quando sono rientrato ho trovato spazio, […]
ZORTEA CREMONESE PECCHIA – Nadir Zortea, terzino sinistro della Cremonese, ha risposto alle domande della stampa ai canali ufficiali del club lombardo.
“L’infortunio in ritiro mi ha tenuto fermo due mesi e mezzo, ho perso l’inizio di campionato e questo è stato importante sia per me che per la squadra. Quando sono rientrato ho trovato spazio, ma credo che non debba accontentarmi di giocare ma bisogni invece puntare a fare sempre di più e meglio. In fase difensiva mi sento più solido, è qualcosa a cui ho lavorato molto. Da terzino mi trovo bene, penso sia il ruolo più adatto alle mie caratteristiche anche se posso giocare anche più avanti.
Utilizziamo molto i terzini sia per impostare che per finalizzare l’azione, il gioco di Pecchia è affine a ciò che a me piace. Sono un terzino di spinta e mi trovo a mio agio a offendere, mi diverto molto quando sono in campo. Si tratta del secondo anno qui, mi trovo bene anche dal punto di vista delle strutture. Il centro sportivo è uno dei punti di forza di questa società. Nel calcio dei grandi cambia il ritmo in campo ma anche lo stile di vita fuori da essa.
Guardo molto i terzini di spinta, mi piacciono molto Theo Hernandez e Cancelo ma cerco di rubare qualcosina a tutti. Secondo me la svolta ce la siamo meritata noi con lavoro e impegno. Sicuramente col Pordenone dobbiamo giocare per vincere, sarebbe un passo in avanti per la salvezza. Nelle gare successive capiremo a che punto saremo. Ho sperato di esser convocato in Under 21 ma non è il mio unico obiettivo stagionale e quindi ho avuto modo di concentrarmi per la Cremonese.
In grigiorosso sto lavorando per avere un futuro in una categoria superiore e a fine stagione sarò pronto per fare il ritiro con l’Atalanta. Mi piacerebbe poi misurarmi con le difficoltà di un campionato come la A. Quello che stiamo vivendo è un momento difficile per noi giovani, ma mi ritengo fortunato perché sto riuscendo a concentrarmi sul mio lavoro. Vaccini per i calciatori? La precedenza ce l’hanno i più fragili che ne hanno davvero bisogno, è la cosa giusta. Quando ce ne sarà la possibilità saremo vaccinati anche noi.”