Al Barbera il Pescara fa tremare il Palermo, finisce 1-1
La trentaquattresima giornata di Serie B mette di fronte Palermo e Pescara. Al Barbara, i padroni di casa cercheranno di approfittare dello scontro diretto tra Frosinone e Parma per tornare al secondo posto mentre il Pescara ha, dopo un avvio di stagione tremendo, l’obiettivo di raggiungere la salvezza il prima possibile. I rosanero cambiano poco […]
La trentaquattresima giornata di Serie B mette di fronte Palermo e Pescara. Al Barbara, i padroni di casa cercheranno di approfittare dello scontro diretto tra Frosinone e Parma per tornare al secondo posto mentre il Pescara ha, dopo un avvio di stagione tremendo, l’obiettivo di raggiungere la salvezza il prima possibile. I rosanero cambiano poco dopo la sconfitta di Parma, quasi come per mandare un segnale a tutto l’ambiente per rialzare subito la testa. Vediamo quanto è accaduto:
Nei primi minuti di gioco le squadre si studiano a ritmi particolarmente blandi. A metà del primo tempo, i padroni di casa iniziano ad accelerare, soprattutto grazie alle giocate di un ispirato Coronado. Al minuto 25, è proprio lui a far passare il Palermo in vantaggio con un grandissimo gol. Coronado entra in area seminando il panico e con un bel tiro rasoterra fa 1-0. Il Pescara accusa il colpo e fa fatica a rendersi pericolosa. Nel finale di tempo però Valzania approfitta di un flipper in area e conclude in porta e grazie alla deviazione di Chochev la palla assume una traiettoria che beffa Pomini e che vale il momentaneo 1-1.
Ricomincia la partita e il Palermo si rigetta in avanti nel tentativo di tornare nuovamente in vantaggio. Ma la prima palla gol del secondo tempo è del Pescara, contropiede fulminante dei biancocelesti, Mancuso allarga il piattone e la sfera si spegne di un soffio sul fondo. Il Palermo rischia tantissimo al minuto 59, errore difensivo e Pettinari tutto solo spara sopra la traversa. Buon Pescara in questo secondo tempo che ha ingabbiato gli attaccanti rosanero che ora non riescono a essere pericolosi. Al minuto 79 il direttore di gara concede il penalty agli ospiti per un fallo di Rajkovic su Mancuso. Pomini è super neutralizzando il tiro di Brugman, il Palermo si salva. A questo punto il Palermo prova il tutto per tutto a con pochissime idee. Finisce con un pari la sfida del Barbera. Per il Palermo è un’occasione sciupata mentre il Pescara potrà sicuramente vedere il bicchiere mezzo pieno vista la bella partita giocata, anche se c’è amarezza per il calcio di rigore sprecato.
TABELLINO:
PALERMO: 22 Pomini; 28 Dawidowicz, 6 Struna, 5 Rajkovic; 3 Rispoli, 10 Coronado, 8 Jajalo, 18 Chochev, 19 Aleesami; 30 Nestorovski (cap.), 20 La Gumina. Allenatore: Bruno Tedino.
PESCARA: 1 Fiorillo; 24 Fiamozzi, 13 Coda, 18 Fornasier, 2 Crescenzi; 33 Coulibaly, 16 Brugman (cap.), 14 Valzania; 7 Mancuso, 17 Pettinari, 29 Capone. Allenatore: Giuseppe Pillon.
ARBITRO: Fabio Piscopo (Imperia)