Alessandria, Longo: “I numeri della sfida certificano la nostra supremazia. Potevamo vincere anche in maniera più rotonda”
LONGO ALESSANDRIA CROTONE – Intervenuto in conferenza stampa dopo il successo col Crotone, Moreno Longo, allenatore dell’Alessandria, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “In campo c’era l’Alessandria che noi vogliamo, quella che gioca a calcio con coraggio, che lotta e va a prendersi il risultato con tutte le forze. Potevamo vincere anche in maniera più rotonda […]
LONGO ALESSANDRIA CROTONE – Intervenuto in conferenza stampa dopo il successo col Crotone, Moreno Longo, allenatore dell’Alessandria, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“In campo c’era l’Alessandria che noi vogliamo, quella che gioca a calcio con coraggio, che lotta e va a prendersi il risultato con tutte le forze. Potevamo vincere anche in maniera più rotonda e mi è piaciuto il senso di appartenenza. Cosa che deve sentire addosso chi veste la maglia dei grigi, questa è l’unica strada percorribile per centrale l’obiettivo salvezza. al di là del risultato deve esserci la prestazione ed i ragazzi l’hanno fatta in maniera straordinaria”.
Sul rigore fallito: “I numeri certificano la supremazia dell’Alessandria. Nonostante siamo partiti fortissimo, anche se il gol non è arrivato subito, la squadra non ha mai smesso di cercare la vittoria”.
Su Kolaj: “È un ragazzo sul quale abbiamo puntato perchè conoscevamo le sue qualità. Inizialmente ha pagato lo scotto di vestire la maglia dell’Alessandria e quello della categoria. Ma con due mesi di lavoro è diventato un giocatore forte ed aspettavamo solo il momento giusto. Abbiamo lavorato tanto e lui si è messo a disposizione per migliorare e da oggi l’Alessandria ha un giocatore in più. All’inizio non era pronto, perdeva palloni, non capiva quando fare o meno la giocata, non faceva fase difensiva e, in serie B, non te lo puoi permettere. Da quando ha cominciato a lavorare in una certa maniera è stato preso in considerazione. Adesso arriverà il difficile, tutto è più semplice quando non ci sono aspettative”
Sulla prossima gara col Frosinone: “Non posso dire non sia una cosa speciale. Sono legatissimo a Frosinone come città, società e tifosi. Abbiamo condiviso qualcosa di straordinario e sicuramente non sarà una partita come le altre. Ma quando l’arbitro fischierà, come sempre, la mia testa sarà solo per i grigi”.
FONTE: GrigiOnline.com