Apoteosi Vicenza al “Moccagatta”, i Lanerossi condannano l’Alessandria alla Serie C e volano ai play-out. E’ 0-1

ALESSANDRIA – VICENZA

Lo stadio “Moccagatta” ospita la delicatissima sfida salvezza fra Alessandria e Vicenza. Un vero e proprio scontro da brividi all’ultima giornata di campionato: con una vittoria e la contemporanea sconfitta del Cosenza contro il Cittadella, i grigi potrebbero regalarsi la salvezza diretta. La sconfitta e un risultato positivo dei calabresi, invece, costringerebbero i piemontesi alla retrocessione in Serie C. Idee chiarissime per i Lanerossi, che devono soltanto centrare i tre punti per sperare di raggiungere i play-out.

PRIMO TEMPO

Prima parte di gara in netto equilibrio, con le due squadre contratte e consapevoli della posta in gioco. Subentra anche la tensione con numerosi falli che costringono l’arbitro Chiffi a richiamare subito i giocatori. Il Vicenza prova ad alzare il baricentro, ma la retroguardia piemontese concede pochissimi spazi. Al 23′ l’episodio che cambia il match permettendo ai Lanerossi di portarsi sullo 0-1: sugli sviluppi di un corner battuto da Ranocchia, De Maio si libera della marcatura di Di Gennaro e batte Pisseri con un piatto destro di prima intenzione. I grigi si riversano nell’area di rigore avversaria per ristabilire la parità, ma non riescono a costruire azioni offensive degne di nota. Al 39′ un altro spunto interessante degli ospiti con Maggio che crossa sul secondo palo trovando la testa di Diaw, ma la conclusione dell’attaccante finisce sopra la traversa della porta difesa da Pisseri. Tre minuti di recupero precedono l’intervallo.

SECONDO TEMPO

Al ritorno in campo si accentua la tensione fra le due squadre e ne risulta una partita spezzettata. E’ l’Alessandria ad assumere il pallino del gioco alla ricerca della rete in grado di ristabilire la parità. Al 63′ Diaw raccoglie il passaggio di Ranocchia, prosegue sulla sinistra e si accentra lasciando partire un tiro a giro che sfiora il palo alla sinistra di Pisseri. Pericolo scampato per gli uomini di Longo. Aumenta il fiatone sul collo dei padroni di casa in seguito al vantaggio del Cosenza contro il Cittadella. La situazione esaspera i toni del match, a tal punto da costringere Chiffi ad una lettura errata, fischiando un fallo in attacco dei grigi nonostante uno scontro di gioco tra i due biancorossi De Maio e Bruscagin. Inoltre, agli ospiti viene annullata una rete a causa della posizione di fuorigioco di Padella. All’84’ è il neo-entrato Milanese a provarci col tentativo disperato da fuori, ma il pallone si spegne sul fondo. Il quarto uomo segnala sei minuti di recupero, utili per il forcing finale dei piemontesi. L’ultima emozione della gara è la doppia occasione ravvicinata firmata Fabbrini–Palombi, ma Contini sigilla la porta. Il fischio finale sancisce un’impresa clamorosa del Vicenza che vola ai play-out per continuare a credere nella salvezza. Amaro epilogo per l’Alessandria, che viene condannato alla retrocessione in Serie C.

ALESSANDRIA – VICENZA 0-1: IL TABELLINO

Marcatori: 23′ Diaw (V).

ALESSANDRIA (3-4-2-1): Pisseri; Mantovani (dal 59′ Lunetta), Di Gennaro, Prestia; Pierozzi (dal 72′ Fabbrini), Gori (dal 59′ Milanese), Casarini (dall’82’ Ba), Parodi; Chiarello (dal 46′ Marconi), Palombi; Corazza. Allenatore: Longo.

VICENZA (3-4-2-1): Contini; Brosco, De Maio, Bruscagin; Maggio, Cavion (dall’86’ Zonta SV), Bikel, Lukaku (dal 65′ Padella); Ranocchia (dall’80’ Greco), Da Cruz (dall’80’ Dalmonte); Diaw (dall’86’ Meggiorini SV). Allenatore: Baldini.

Arbitro: Sig. Chiffi della sezione di Padova.

Ammoniti: Diaw (V), Palombi (A), Maggio (V), Corazza (A), Parodi (A), Dalmonte (V).