Alla scoperta di Rescaldani, l’ariete che interessa alla SPAL

Con la Serie A conquistata, è inevitabile che attorno all’ambiente SPAL comincino a circolare nomi, rumors di trattative che forse ci saranno, forse ci sono già, forse sono destinate a non nascere. In giornata ha preso piede l’identikit di un attaccante che corrisponde a Ezequiel Rescaldani (secondo alcuni media del Belpaese), argentino classe ’92 attualmente al Talleres ma di proprietà dei colombiani dell’Atlético Nacional. Di chi parliamo effettivamente?

LA SUA STORIA – Prodotto delle giovanili del Vélez Sarsfield, arriva in prima squadra nel 2011, per poi lasciare poco dopo direzione Quilmes, dove resta per pochi mesi prima di tornare a casa, al Fortín, dove si fa conoscere agli occhi dei club europei (in Italia ci fu un forte interessamento del Genoa, non concretizzatosi), con il Malaga che alla fine vince la concorrenza e lo porta in Spagna, dove rimarrà per una stagione e mezza senza incidere (7 presenze complessive, zero gol). L’occasione di rilanciarsi è offerta dal Puebla, club messicano con il quale però Rescaldani trova appena 3 gol, tutti in coppa nazionale. Il ragazzo capisce che l’unico posto dove poter tornare il giocatore di pochissimi anni prima è l’Argentina, ed ecco che il Quilmes se lo riprende. Siamo nel febbraio 2016, in quella che sarà la miglior parentesi della carriera del ragazzo (ad oggi): 13 presenze, 7 gol e un assist. Ancora di proprietà del Malaga, Rescaldani viene ceduto ai colombiani dell’Atlético Nacional, tra i club più importanti del paese, ma anche qui stenta a decollare e trova 4 gol in 25 presenze prima del prestito alla sua attuale squadra, il prima citato Talleres.

CARATTERISTICHE TECNICHE – Fisico e ruolo da numero nove (è alto più di 190cm) Rescaldani è una prima punta abile nel posizionamento che cerca però di rendersi partecipe alla manovra. Lo si trova spesso fuori area anche se non è un giocatore di quelli definibili “potenti”, non ha grande forza nelle gambe (su questo bisogna lavorare) ma è discretamente tecnico ed è dotato di un buon mancino. Nonostante a primo impatto si possa dire il contrario, può ancora crescere sotto l’aspetto fisico e muscolare. Nota a suo favore: tira i rigori ed è un discreto tiratore di calci piazzati.

Potrebbe essere lui il primo rinforzo, ma soprattutto il giusto tassello, per la SPAL? Questo ce lo diranno solo il tempo ed il mercato, ma una cosa è certa: SPAL-Rescaldani, siamo solo all’inizio (?)…

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