26 Agosto 2018

Brosco al 95° salva l’Ascoli e beffa il Cosenza

Un gol al 95° di Brosco evita all’Ascoli la sconfitta nell’esordio in casa contro il Cosenza. La formazione di Braglia, dopo aver rischiato molto nel primo quarto d’ora (clamorosa la doppia occasione mancata da Ardemagni e Cavion), aveva trovato il gol con Maniero al primo affondo, controllando senza troppi problemi la debole reazione dei bianconeri. […]

Un gol al 95° di Brosco evita all’Ascoli la sconfitta nell’esordio in casa contro il Cosenza. La formazione di Braglia, dopo aver rischiato molto nel primo quarto d’ora (clamorosa la doppia occasione mancata da Ardemagni e Cavion), aveva trovato il gol con Maniero al primo affondo, controllando senza troppi problemi la debole reazione dei bianconeri. Anzi, nel finale di gara era stato proprio il Cosenza a sfiorare il raddoppio in un paio di circostanze.

Poi, all’ultimo assalto, in mischia il pareggio di Brosco ha evitato a Vivarini di esordire con una sconfitta. Ma l’allenatore bianconero dovrà lavorare molto su una squadra apparsa in chiara difficoltà in difesa e troppo confusionaria a centrocampo. Quanto al Cosenza, al di là dell’amarezza per la beffa finale, Braglia può ritenersi soddisfatto della prova dei suoi che hanno avuto il difetto di non chiudere la gara quando potevano.

PRIMO TEMPO

Vivarini sceglie come terzo centrale il giovane Quaranta, mentre a centrocampo c’è Zebli e non Casarini. In avanti coppia Ardemagni-Beretta. Braglia in porta sceglie Saracco e in difesa Legittimo. Davanti coppia Maniero-Tutino.Il primo tiro in porta, dopo 2 minuti, è del Cosenza ma il destro dal limite di Mungo termina a lato.

La prima vera occasione, però, è dell’Ascoli con un’incursione di Beretta sulla destra e un cross radente che Ardemagni non riesce a deviare in rete. Incredibile occasione fallita dai padroni di casa al 15° quando Ardemagni si presenta davanti al portiere che riesce a respingere. La palla arriva a Cavion che, dal dichetto del rigore, conclude a porta vuota a colpo sicuro ma un prodigioso recupero di Dermaku nega il vantaggio ai bianconeri.

Tre minuti e sono gli ospiti a portarsi in avanti. Cross dalla destra di Corsi, difesa dell’Ascoli ferma, per Maniero è un gioco da ragazzi stoppare e depositare in rete. I bianconeri accusano il colpo e al 24° il Cosenza si rende ancora pericoloso con Tutino che serve dentro l’area Maniero, anticipato in uscita bassa da Perrucchini.

Ospiti vicini al raddoppio al 31° con Maniero che vede fuori dai pali Perrucchini e prova la conclusione da 40 metri, con palla che esce di un niente sulla destra del palo. Al 35° torna a farsi pericoloso l’Ascoli con un bel cross dalla destra di Cavion con Saracco che smanaccia e anticipa Ardemagni.

Ma la difesa bianconera sbanda pericolosamente e al 37° rischia di combinare un pasticcio con Brosco e Padella che, poi, rimedia, anticipando Maniero di testa. Su una punizione calciata malissimo da Brosco si chiude il primo tempo.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre senza cambi e con l’Ascoli che prova a chiudere gli ospiti nella propria tre quarti. Ma è il Cosenza a fare paura ai bianconeri al 7° con un contropiede iniziato da Mungo e proseguito da Garritano, con D’Elia che riesce a mettere in angolo. I padroni di casa conquistano una serie di punizioni dalla tre quarti, tutte mal calciate.

Vivarini prova a cambiare qualcosa inserendo Frattesi (per Kupisz) e Ninkovic (per D’Elia). E proprio il nuovo entrato Frattesi al 22° si rende protagonista di una bella disesa sulla destra e cross pericoloso, smanacciato da Saracco. Raccoglie Cavion al limite che non riesce a coordinarsi bene e manda altissimo.

Ci prova Ardemagni al 33°, su cross di Cavion, ma la sua girata viene deviata in angolo, mentre un minuto dopo il colpo di testa da centro area di Brosco termina alto.

Al 38° annullato per fuorigioco (evidente) un gol di Ardemagni.Tre minuti dopo timide proteste bianconere per una spinta in area su Ganz. Nel primo minuto di recupero Perucchini evita il raddoppio togliendo dall’incrocio una bella girata di Tutino (su gran numero di Capela). E sugli sviluppi dell’angolo lo stesso Tutino si attarda solo in area e permette ai difensori bianconeri di recuperare. Sembra finita per l’Ascoli ma al 95°, sull’ennesimo calcio d’angolo, Brosco in mischia regala il pareggio.

TABELLINI

ASCOLI (3-5-2): Perucchini, Padella, Brosco, Quaranta, Kupisz (57° Frattesi), D’Elia (68° Ninkovic), Zebli, Cavion, Baldini, Ardemagni, Beretta (77° Ganz). All. Vivarini

COSENZA (3-5-2): Saracco, Capela, Dermaku, Legtittimo, Corsi, Verna, Mungo, Garritano (59° Garritano), D’Orazio (81° Idda), Maniero (68° Perez), Tutino. All. Braglia

Arbitro: Volpi di Arezzo

Marcatori: 18° Maniero, 95° Brosco

Ammoniti:Maniero, Demaku, Tutino, Zebli, Saracco, Brosco

 

 

Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo