Ascoli, Fiorin: “Mai lavorato in uno staff così, c’è grande sintonia”
Al termine del test di allenamento con la formazione del Montalto, il tecnico dell’Ascoli Fulvio Fiorin ha commentato così la prova della squadra: “Non è certo il risultato quello che dovevamo valutare oggi, era l’ultimo dei nostri obiettivi; sapevamo che la fase difensiva poteva essere messa poco alla prova dall’avversario, ma erano atteggiamento e mentalità i due […]
Al termine del test di allenamento con la formazione del Montalto, il tecnico dell’Ascoli Fulvio Fiorin ha commentato così la prova della squadra: “Non è certo il risultato quello che dovevamo valutare oggi, era l’ultimo dei nostri obiettivi; sapevamo che la fase difensiva poteva essere messa poco alla prova dall’avversario, ma erano atteggiamento e mentalità i due aspetti sotto osservazione e bisogna dire che su questi due fronti possiamo essere molto soddisfatti. In particolare abbiamo potuto constatare che il lavoro sulla costruzione del gioco e lo sviluppo di alcuni principi sono stati assimilati. Stiamo lavorando molto bene e giorno dopo giorno percepiamo una crescita continua; la preparazione è iniziata da una settimana, quindi siamo in una fase di forming, stiamo creando un gruppo e un’identità, i ragazzi ci stanno dando grandi soddisfazioni, hanno una gran voglia di mettersi a disposizione. Anche a livello di staff c’è un gruppo molto in sintonia, le nostre giornate sono scandite da riunioni, preparazione degli allenamenti e allenamenti stessi; penso di poter dire di non aver mai lavorato in uno staff così bene, curiamo ogni piccolo particolare, programmiamo meticolosamente il lavoro e credo che i ragazzi si rendano conto che dietro di loro c’è questo tipo di preparazione. Tutti i componenti dello staff tecnico condividono un pensiero di calcio convergente e anche dal punto di vista metodologico siamo sempre in sintonia, c’è grande confronto fra noi”. Sulla prima gara ufficiale di TIM Cup Mister Fiorin ha detto: “Dobbiamo arrivare a quell’impegno già con una struttura, un’organizzazione e una preparazione tali da poterci confrontare con due squadre di livello sia che si tratti di Juve Stabia che di Bassano”.