Ascoli in festa: tris allo Spezia e primato in classifica

L’Ascoli supera 3-0 lo Spezia e, dopo tanto tempo, assapora la gioia del primato in classifica in solitario. Tutto facile per gli uomini di Zanetti che al primo affondo hanno trovato il gol (Ninkovic su rigore), nel proseguo del primo tempo hanno controllato la reazione degli ospiti rischiando pochissimo e, poi, proprio nel recupero hanno trovato il raddoppio che di fatto ha definitivamente indirizzato la sfida. Ad inizio ripresa, poi, Ramos si è fatto espellere (doppio giallo) mettendo ulteriormente in discesa la sfida per i bianconeri. Che hanno chiuso il conto poco dopo con Ardemagni. Nel finale Ricci ha mandato sulla traversa il rigore che poteva regalare almeno il gol della bandiera ai liguri. Che, di fronte alla nuova capolista del campionato, hanno mostrato tutti i loro limiti. Svagati in difesa, con Ramos e Terzi autori di errori a dir poco imbarazzanti, macchinosi nella costruzione del gioco e poco incisivi in avanti, con gli uomini di maggiore qualità (Bartolomei e Ragusa) inspiegabilmente in panchina (e messi in campo a gara ampiamente compromessa). Solo applausi, invece, per l’Ascoli che non ha fallito l’occasione di conquistare il primato. Zanetti continua a ruotare i suoi uomini e ad ottenere risposte positive da tutti. Al resto, poi, ci pensa un attacco da serie superiore che, per altro, ha visto andare a segno tutti e tre i giocatori offensivi. Ora i bianconeri nella trasferta di lunedì prossimo di Cremona, di fronte ad una delle favorite della vigilia, potranno dimostrare di poter competere anche per i massimi traguardi. Intanto, nell’attesa, Zanetti e i suoi ragazzi si godono lo strameritato primato

PRIMO TEMPO

Zanetti conferma Leali in porta e cambia qualcosa negli altri reparti. In difesa c’è D’Elia sulla sinistra, con Padoin spostato a centrocampo dove Gerbo torna titolare. In avanti rientra dal primo minuto Ardemagni che prende il posto di Chajia e fa coppia con Da Cruz. Diversi cambi anche nello Spezia, con Italiano che inserisce Marchizza in difesa, Maggiore a centrocampo e Delano in avanti con Gyasi e Ricci.

Avvio migliore non poteva esserci per l’Ascoli che al primo affondo trova il vantaggio. Da Cruz sulla sinistra si libera di un paio di uomini e fa viaggiare sulla fascia Padoin sul cui cross il velo di Ninkovic favorisce Ardemagni che, al limite dell’area piccola, stoppa, si gira e mentre sta per calciare viene messo giù da Ramos. Rigore ineccepibile che Ninkovic trasforma. Lo Spezia prova subito a reagire, si riversa nella metà campo bianconera e all’11° va ad un passo dal pareggio. Mora, dopo azione di calcio d’angolo, raccoglie la palla sulla sinistra, entra in area e mette un cross radente che supera Leali ma Gyasi in scivolata non riesce a spingere nella porta sguarnita. Al 13° liguri ancora pericolosi su azione di calcio d’angolo con Maggiore che, tutto solo in area, non riesce a controllare la sponda di Delano.

Al 22° veloce discesa di Mora che evita un paio di avversari e calcia dal limite, con palla che sfiora il palo. Cinque minuti dopo su una punizione tagliata dalla tre quarti Pucino tocca male ma Leali è pronto a bloccare in tuffo. E’ un monologo degli ospiti che al 35° costruiscono una buona potenziale opportunità con Mora che serve in area Maggiore che conclude male. Un minuto dopo un veloce triangolo libera ancora in area Maggiore che, da posizione decentrata, indeciso tra il tiro e il cross sbaglia tutto. Al 42° ancora Spezia vicino al pareggio con un’azione personale di Gyasi che, decentrato in area sulla sinistra, angola troppo e non trova lo specchio della porta. Nel recupero, a sorpresa, sono i padroni di casa a trovare il raddoppio da fallo laterale. Terzi al limite dell’area è in anticipo su Da Cruz ma, leggermente spinto, si lascia beffare dall’attaccante olandese che si presenta solo davanti a Kaprikas e lo supera con un delizioso tocco sotto.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre senza novità nelle formazioni e con lo Spezia che prova a riaprire la sfida. Al 1° bella discesa sulla sinistra di Delano che supera un paio di avversari e mette un cross radente al centro che supera Leali ma non trova nessun compagno pronto alla deviazione. Al 7° i liguri restano in 10 per l’espulsione (secondo giallo) di Ramos che perde palla al limite e stende Ardemagni. Sulla conseguente punizione Ninkovic colpisce il palo. Al 15° i padroni di casa chiudono definitivamente la partita con Ardemagni che, con un piatto sinistro, infila Kaprikas su perfetto assist dalla sinistra di Da Cruz.

I bianconeri rallentano ma non disdegnano qualche sortita offensiva. Al 20° ci prova Gerbo dal limite, con palla che termina a lato non di molto. Alla mezzora si rivede lo Spezia con un sinistro dal limite di Vignali che sfiora l’incrocio. Due minuti dopo è Rosseti che ha l’opportunità per il 4-0 ma, dopo aver superato il portiere, si allunga la palla e non riesce a concludere in porta. A due minuti dal termine Leali controlla male un pallone con i piedi e stende Ragusa in area. Rigore che Ricci calcia sulla traversa. Su un tentativo di rovesciata di Mora, con palla che finisce a lato, termina una partita mai in discussione.

TABELLINI

Ascoli (4-3-1-2): Leali, Pucino, Brosco, D’Elia, Gravillon, Padoin (81° Brlek), Gerbo, Piccinocchi, Ninkovic (71° Chajia), Ardemagni (63° Rosseti), Da Cruz. All. Zanetti

Spezia (4-3-3): Kaprikas, Vignali, Marchizza, Terzi, Ramos, Maggiore (66° Bartolomei), M. Ricci, Mora, F. Ricci, Gyasi (63° Ragusa), Delano (66° Bidaoui). All. Italiano

Arbitro: Minelli

Marcatori: 4° Ninkovic su rigore, 46° Da Cruz. 60° Ardemagni

Ammoniti: Ramos, Ninkovic, Ardemagni, Vignali, Gyasi, Gravillon

Espulsi: Ramos