Ascoli, senti Rizzetta: “Qui per far crescere un club con una storia importante. Su Pulcinelli…”

ASCOLI RIZZETTA CRESCERE – L’edizione odierna de Il Corriere Adriatico presenta un’intervista a Matt Rizzetta, presidente della North Sixth Group. La società statunitense ha rilevato il 31% delle quote dell’Ascoli. Il presidente della Holding si è concesso ad una lunga intervista in cui spiega gli obiettivi e i motivi dell’ingresso nel club marchigiano.
Queste le sue parole:

Sul suo incontro con Pulcinelli: “Ci siamo incontrati ad inizio estate grazie a due miei amici, io mi trovavo a Roma per definire i diritti televisivi della Serie C, tra di noi c’è subito stato grande feeling. Massimo è una persona positiva che guarda oltre, ma grandissimo entusiasmo è una mentalità mentalità vincente. Nonostante le difficoltà create dal Covid, lui non ha mai mollato, questo mi ha colpito molto. Non potevo scegliere un partner migliore di lui”.

Sulla scelta dell’Ascoli: “Perché è una società che ha una grande storia, ci tengo tantissimo anche per i tifosi che sono una componente importante della squadra. Vogliamo rappresentare al meglio la storia bianconera, sappiamo che abbiamo una grande responsabilità, per noi, ma anche per quello che ha fatto Costantino Rozzi, ogni giorno dobbiamo rappresentare lui, siamo consapevoli di questo”.

“Sì, è così. Due nostre figure entreranno nel Cda, ma non abbiamo ancora definito quali, anche se io ho già un’idea, due figure che ci rappresenteranno, uno in Italia e l’altra in America. Per noi si tratta di un ingresso importante, perché entriamo a far parte della storia dell’Ascoli. Spero di poter dimostrare con i fatti quello che sto dicendo. In ogni azienda ci sono dei cambi, in questo caso non nell’ambito sportivo, la squadra sta andando bene. Intanto abbiamo ingaggiato Nicola Cirrincione che è il mio braccio destro e si occuperà del mercato oltre oceano. Ci tengo a precisare che noi non siamo un fondo, ma una holding che racchiude otto aziende, io sono intenzionato ad essere operativo. Non siamo i classici investitori americani che poi se ne vanno via. Vogliamo essere parte di questa società e aiutarla crescere. L’Ascoli ha una storia importante che io conosco da prima che entrassi nel club”.

Le piace la squadra?: “Sì molto. È stata mantenuta la base dello scorso anno a partire dal tecnico e questo è già stato un passo importante, è arrivato l’attaccante Iliev che sta bene figurando con la sua nazionale. Ho visto tutte le partite dell’Ascoli, anche le amichevoli e la Coppa Italia. Spero la squadra mantenga la parte sinistra della classifica”.

Sul suo arrivo in Italia: “Spero di essere lì per la metà di ottobre, volevamo venire prima ma non penso sarà possibile per via delle restrizioni Covid. una nostra rappresentante era al Del Duca in occasione della prima gara di campionato con il Cosenza, Daniela Mancinelli è di Roma e farà parte dell’Ascoli, è una candidata ad entrare nel Cda”.

Un messaggio per i tifosi: “Siamo onorati e consapevoli dell’impegno della responsabilità che abbiamo, una cosa non da poco, direi unica. Il legame squadra tifosi è importante, lavoreremo anche per questo. Noi mettiamo risorse economiche, ma anche passione, e siamo grati per questa opportunità”.