13 Febbraio 2018

B Point – Bari e Foggia mine vaganti: le pugliesi sgambettano Frosinone e Palermo

Si è concluso col botto il turno numero 23 del campionato di Serie B. Nel posticipo di ieri sera il Foggia ha espugnato in rimonta il “Barbera” di Palermo grazie a due eurogol di Duhamel e Kragl, entrambi arrivati nel corso della sontuosa campagna acquisti di gennaio orchestrata dal ds Luca Nember. La terza vittoria consecutiva dei Satanelli coincide con la seconda sconfitta di fila dei rosanero, […]

Si è concluso col botto il turno numero 23 del campionato di Serie B. Nel posticipo di ieri sera il Foggia ha espugnato in rimonta il “Barbera” di Palermo grazie a due eurogol di Duhamel Kragl, entrambi arrivati nel corso della sontuosa campagna acquisti di gennaio orchestrata dal ds Luca Nember. La terza vittoria consecutiva dei Satanelli coincide con la seconda sconfitta di fila dei rosanero, i quali perdono certezze e l’occasione di agganciare in vetta il Frosinone, caduto sul campo del Bari per 1-0. Anche i Galletti, dunque, rilanciano le proprie velleità di classifica e si candidano, proprio insieme ai cugini rossoneri, per il ruolo di mina vagante del campionato. La squadra che, invece, non spreca l’opportunità di portarsi al comando è l’Empoli: gli uomini di Andreazzoli hanno domato le resistenze di un Ascoli tanto volenteroso quanto tecnicamente povero e conquistato i tre punti al “Del Duca”.

Altra vittima illustre della giornata è il Cittadella, che torna a capitolare tra le mura amiche, annichilito da una tripletta del neo-acquisto del Novara Puscas, che permette a Di Carlo di bagnare con un successo l’esordio sulla panchina dei piemontesi. Pareggi che rimandano qualsiasi giudizio definitivo e confermano un assoluto sono gli 1-1 maturati negli scontri play-off SpeziaVenezia CarpiCremonese. Un discorso molto diverso, tuttavia, riguarda il Parma: nonostante l’oneroso mercato condotto anche durante la sessione invernale da Faggiano, i crociati continuano ad apparire ingolfati ed incappano nell’X anche contro un Perugia modesto e timido al Tardini. Nonostante ciò, la società ha confermato D’Aversa come guida tecnica.

Per un allenatore al sicuro, ce n’è un altro che rischia: Roberto Boscaglia, dopo lo 0-0 esterno del Brescia contro la Pro Vercelli, è stato aspramente criticato dal patron Cellino, che lo ritiene colpevole di non adeguarsi ai diktat da lui imposti per quanto concerne la scelta di modulo e calciatori. A centro classifica raccoglie un solo punto l’Avellino, raggiunto a tempo scaduto dall’eterno bomber del Cesena Cacia, mentre compie un notevole balzo in avanti il Pescara, giustiziando per 1-0 la Salernitana. La disperata sfida per non retrocedere tra Ternana Virtus Entella vede il clamoroso KO della formazione di Mariani, incapace di segnare, nonostante i cinque legni presi, ma in grado di omaggiare dei tre punti i liguri con l’ennesima amnesia difensiva: le Fere continuano a stazionare all’ultimo posto della graduatoria, mentre i Diavoli Neri possono tirare un minimo sospiro di sollievo.