Ternana, Bandecchi: “Entro il 15 maggio decido se continuare o no. Lucarelli? Per noi resta, poi non so. Lo stadio…”

BANDECCHI TERNANA FUTURO DATA – Stefano Bandecchi, patron della Ternana, si è concesso in una lunga intervista al Corriere dello Sport. Ecco i punti salienti su cui il numero uno delle Fere si è soffermato, soprattutto per quanto riguarda il futuro: “La cosa più bella riuscitami è quella di avere un gruppo che può essere chiamato Squadra con la S maiuscolo: in questi anni ho sempre assistito a delle squadre ci calcio mentre stavolta c’è un’azienda con una filosofia chiara. Il Ds Leone ha creduto tanto in questa squadra assemblandola nel modo giusto con 4 innesti. Lucarelli l’ha poi gestita e guidata al meglio: dell’uomo mi ero reso conto subito ma ora posso dire che è un grande professionista. Resta? Per quanto mi riguarda non si discute: sicuramente riceverà pressioni dalla B ma gli consiglio di restare qui a meno che non venga chiamato da Inter, Juve, Milan, Roma o Lazio. Credo voglia allenare la squadra con cui si è guadagnato la categoria, per noi resta poi non so”.

SUL FUTURO DELLA TERNANA

“Il Covid ha cambiato tante cose tra cui la mia permanenza in Italia che mi ha permesso di stare dietro alla Ternana. Prima o poi si ritornerà a lavorare ed io sarò in giro per il mondo e non so più se potrò starle dietro. Clinica e stadio? Le due operazione sono collegate: se non sarà possibile fare la prima non farò neanche lo stadio perché non vado a rubare i soldi. Oggi nel calcio manca il denaro ed occhio alla criminalità organizzata che potrebbe insinuarsi; sono più sfacciato e ne parlo anche se con serenità. Resto o vado via? Deciderò a fine campionato, entro il 15 maggio”.