Bari, Colantuono: “Non possiamo più sbagliare. Il Pisa in difesa…”
Bari sul banco di prova. I Galletti, a partire da domani, hanno ben quattro finali da non fallire, quattro spezzoni di vita che potrebbero – o forse no -condurli ai playoff. Nella conferenza stampa che porta alla vigilia della gara col Pisa, Stefano Colantuono – evidenzia la testata BarinelPallone.it – ha chiarito: “Tutto può ancora […]
Bari sul banco di prova. I Galletti, a partire da domani, hanno ben quattro finali da non fallire, quattro spezzoni di vita che potrebbero – o forse no -condurli ai playoff.
Nella conferenza stampa che porta alla vigilia della gara col Pisa, Stefano Colantuono – evidenzia la testata BarinelPallone.it – ha chiarito: “Tutto può ancora succedere, ma il margine d’errore è chiaramente molto ridotto. Calendario? I nostri impegni sono comunque tosti, non sarà facile lottare contro squadre che lottano per non retrocedere. Vi sono in ballo obiettivi importanti. La B, si sa, è un campionato in continua evoluzione. Bisogna far punti, vorremmo fare di più di quello che siamo stati in grado di fare sin ora”.
“Perdiamo giocatori in una maniera impressionante – ha ricordato il tecnico biancorosso -, pur avendo recuperato qualche uomo a centrocampo. Ma con tutta la rosa a disposizione abbiamo dimostrato di poterci ritagliare i nostri traguardi. Soprattutto in attacco le cose giravano molto bene. Poi ci siamo persi nuovamente, peccato perché fino al Trapani abbiamo mandato segnali di grande solidità. Ora invece non facciamo gol da 4 settimane, siamo tornati in un certo senso al punto di partenza”.
In chiusura due parole sui toscani, fanalino di coda che si giocheranno tutto – o quasi – al San Nicola: “E’ la squadra che ha preso meno gol, ma non dovremo andare troppo per il sottile. Non possiamo più sbagliare per cullare qualche chances di risalita, dobbiamo attrezzarci per cercare di essere più pericolosi davanti. I toscani indubbiamente hanno delle difficoltà e si giocano tanto domani per evitare la Lega Pro. Non so se sarà la sfida più difficile delle ultime quattro”.