Cheddira risponde a Valente: al “San Nicola” Bari-Palermo termina 1-1

BARI PALERMO CRONACA – Il ritorno del Bari in B al “San Nicola” è salutato da oltre 35.000 spettatori, in una notte che vale il record dell’era De Laurentiis. Di fronte il Palermo del Genio Corini e di bomber Brunori, reduce dal successo col Perugia, e arrivato in Puglia per continuare la marcia vincente rosanero. Uno spettacolo con pochi precedenti.

PRIMO TEMPO

Partita subito divertente, con una doppia occasione per il Bari. Prima Antenucci manca il tocco vincente su assist di Folorunsho, poi Cheddira non sfrutta un servizio di Cheddira. Qualche minuto dopo è Floriano a divorarsi il vantaggio. L’ex della partita non trova l’impatto, solo davanti a Caprile, su un cross di Broh. Bari vicino al vantaggio al 15′, con una staffilata di Folorunsho su punizione che sfila di pochissimo a lato. Bari in controllo e al 36′ va di nuovo vicino al gol. Buco di Nedelcearu in marcatura e sfera a Cheddira, che si gira e calcia. Pigliacelli si distende in tuffo e salva. Gol sbagliato gol subito. Maita perde un pallone ingenuamente, assist di Floriano e conclusione a fil di palo di Valente. La rete viene annullata per fuorigioco, ma il Var convalida giustamente la marcatura. La risposta è ancora di Cheddira, che con un pallonetto spedisce di pochissimo sopra la traversa. All’intervallo è 1-0 per il Palermo.

SECONDO TEMPO

La ripresa di apre con una clamorosa palla gol sprecata da Maita. L’ex Catanzaro, autore di una bellissima serpentina, salta l’intera difesa rosanero e scarica a rete, ma Pigliacelli è miracoloso. Qualche minuto dopo occasione per Antenucci, servito al limite da Maita. La conclusione da posizione centrale termina però alta. AL 65′ triplo cambio per il Bari, con gli ingressi di Mallamo, Galano e Cangiano. Mossa che paga, con il Bari che trova il meritato pareggio. Antenucci vince un duello con Damiani e serve al centro. Cheddira questa volta non può sbagliare. All’81’ Cheddira lanciato a rete viene travolto da Marconi. L’arbitro lo ammonisce, ma richiamato dal Var sceglie per l’espulsione per chiara occasione da rete. Galano sulla conseguente punizione centra la barriera. Non succede più nulla, col match che termina 1-1.