Bari-SPAL, Mignani: “Pareggio che fa male, il primo gol era evitabile. Questa lezione ci servirà”
BARI SPAL MIGNANI – Finisce 2-2 la gara del San Nicola tra Bari e SPAL. Grande rammarico per mister Mignani, che ha sfiorato il primo successo casalingo stagionale. Queste le sue dichiarazioni: “Questo pareggio fa male, perché c’eravamo messi nelle condizioni di vincere. Le partite sono sempre aperte, il primo gol era evitabile. Nel secondo […]
BARI SPAL MIGNANI – Finisce 2-2 la gara del San Nicola tra Bari e SPAL. Grande rammarico per mister Mignani, che ha sfiorato il primo successo casalingo stagionale. Queste le sue dichiarazioni: “Questo pareggio fa male, perché c’eravamo messi nelle condizioni di vincere. Le partite sono sempre aperte, il primo gol era evitabile. Nel secondo loro sono stati bravi. Abbiamo avuto le occasioni per chiudere le partita, ma i ragazzi hanno dato tutto. La partita poteva essere letta in alcuni frangenti meglio, ma questa lezione ci servirà”.
Su Maita e il cambio all’intervallo: “Mattia ha avuto un problema da trauma (spalla sinistra) e non ce la faceva. Già a fine primo tempo concedevamo troppo, per cui ho abbassato Bellomo, mettendo Benedetti più esterno. Abbiamo concesso un po’ più di libertà a Esposito, ma in queste partite è quasi impossibile non soffrire. Cambi? Col senno di poi è più facile. Nella ripresa volevo palleggio, tenendo Maiello e Bellomo e Folorunsho. Benedetti è un giocatore che può fare tutti i ruoli. L’equilibrio è fondamentale, ma in questo campionato ogni domenica qualcosa la devi concedere. Lavoreremo per coprire meglio gli spazi.”.
Sull’esclusione di Botta: “Non è successo nulla. Oggi ho fatto una scelta diversa e ho undici giocatori che possono giocare dall’inizio. Davanti siamo tantissime, in base all’avversario e alla forma. Le squadre in questo campionato creano molto. Dobbiamo lavorare per cercare di far arrivare meno le squadre nella nostra area di rigore”.
Nota lieta l’ingresso di Salcedo: “Salcedo era l’unico attaccante più puro che avevo in panchina. Lui e Cangiano sono entrati benissimo e soprattutto in modo imprevedibile. Lo abbiamo voluto fortemente e sono contento di come sia entrato”.