Benevento-Cremonese finisce 2-1: Coda e Insigne la decidono, Migliore illude
BENEVENTO-CREMONESE – Vietato sbagliare per il Benevento che incontra tra le mura amiche la Cremonese di Andrea Mandorlini. La società campana, reduce da due sconfitte nelle ultime tre gare, non può permettersi di perdere punti per strada e così al 16′ del primo tempo mette subito in chiaro le cose: servizio d’Insigne per Coda che […]
BENEVENTO-CREMONESE – Vietato sbagliare per il Benevento che incontra tra le mura amiche la Cremonese di Andrea Mandorlini. La società campana, reduce da due sconfitte nelle ultime tre gare, non può permettersi di perdere punti per strada e così al 16′ del primo tempo mette subito in chiaro le cose: servizio d’Insigne per Coda che riesce a sbarazzarsi di un difensore e dopodiché mette la firma sul vantaggio dei sanniti. Buona notizia a cui però ne fa seguito una non di certo ben voluta, problemi muscolari per Letizia che costringono Bucchi al cambio. 20 minuti di gioco e già un cambio nelle fila di casa. Dal canto loro gli ospiti cercano di rispondere ma i precedenti tentativi di Mogos e Caretta sembrano dar troppo fastidio, siamo alla mezz’ora e urge spingere per i lombardi che però non riescono ad essere concreti. Dello stato confusionale ospite ne approfitta ancora il Benevento che con uno scatenato Insigne riesce a trovare la via che porta al 2-0 battendo Radunovic con un rasoterra preciso. Al 37′ è 2-0.
Segni di reazione da parte di Mandorlini che si vede costretto, come il collega Bucchi, ad un cambio forzato: esce Croce, dentro Greco. Completamente in balia avversaria la formazione allenata dall’esperto tecnico, troppo dirompente l’avanzata giallorossa. Il primo tempo si conclude dunque così: due reti a zero e pallino del gioco in mano agli uomini di casa.
La seconda frazione inizia con un altro piglio ed è la Cremonese che cerca subito di dettare legge. Caretta tenta la conclusione ma non fa i conti con Di Chiara che salva difatti la porta di casa. L’esigenza di dover recuperare due reti si sente e per la Cremonese ogni minuto che passa deve essere sfruttato, come fa Migliore che al 53′ riapre i giochi. 2-1. Partita che prosegue senza sussulti, anzi essa viene inframezzata continuamente da cartellini gialli che non fanno che stoppare il gioco. A spezzare la monotonia ci pensa Coda direttamente da calcio di punizione, pallone che si stampa sul palo e Benevento che torna a farsi vedere in avanti. Ultime fasi di una gara che va a consegnare i tre punti alla formazione di casa quest’oggi vispa e brava a chiudere i conti nel primo tempo. Cremonese troppo statica e che ha accennato una timida reazione soltanto agli inizi del secondo tempo, talvolta non basta ad evitare la sconfitta. Bucchi ringrazia e può festeggiare la vittoria.