Ascoli, Bertotto: “Il Lecce troverà di fronte una squadra capace di fare una grande prestazione”
BERTOTTO ASCOLI LECCE – Valerio Bertotto, tecnico dell’Ascoli, ha parlato alla stampa in vista del match col Lecce. Di seguito le sue parole riportate dal sito ufficiale dei bianconeri: “Avremo di fronte un’altra formazione di grande qualità e spessore, sarà una sfida da affrontare con quelle motivazioni e quei concetti che ci appartengono, anche se […]
BERTOTTO ASCOLI LECCE – Valerio Bertotto, tecnico dell’Ascoli, ha parlato alla stampa in vista del match col Lecce. Di seguito le sue parole riportate dal sito ufficiale dei bianconeri:
“Avremo di fronte un’altra formazione di grande qualità e spessore, sarà una sfida da affrontare con quelle motivazioni e quei concetti che ci appartengono, anche se sono entrati a far parte del nostro DNA da poco tempo. Come contro il Brescia, anche domani la determinazione, la voglia e l’organizzazione dovranno essere le nostre armi. Mi aspetto un Lecce capace, pronto, desideroso di giocare una grande gara e che cercherà di imporre il proprio gioco; è una squadra con calciatori importanti, che hanno disputato più di una stagione in Serie A. Troveranno un Ascoli che ha la capacità e la qualità per fare una grandissima prestazione. Sabato scorso abbiamo dimostrato di potercela giocare contro un grandissimo Brescia e potevamo chiudere il match con un risultato più rotondo. Al Rigamonti il gruppo ha dimostrato di saper stare in campo e, soprattutto, d’essere già squadra, nonostante lavorasse insieme da due giorni. Questa è stata l’impressione generale che hanno avuto tutti. In settimana abbiamo individuato gli aspetti su cui migliorare, fra questi la necessità di finalizzare il 90% delle occasioni create che, se sono limpide e lampanti, fanno la differenza. Domani dovremo avere la giusta organizzazione per evitare che il Lecce abbia il pallino del gioco. Qualche cambio sarà obbligato a causa di alcune defezioni, ho per le mani un buonissimo gruppo, che deve crescere su tanti aspetti, proprio perché tanti calciatori sono arrivati da poco. Bisogna essere lucidi e avere un po’ di pazienza per creare i giusti presupposti. E qui i presupposti ci sono tutti. I tifosi? Non vedo l’ora che riaprano tutti gli stadi, i tifosi fanno parte della nostra vita professionale; giocare in uno stadio vuoto è brutto per noi, ma anche per la gente che non può vivere la squadra e la propria passione”.
FONTE: Ascolicalcio1898.it