Salernitana, Bocchini (vice Castori): “Il rigore non dato su Dziczek è quantomeno discutibile. I frutti del nostro lavoro si stanno vedendo”
BOCCHINI SALERNITANA FROSINONE – Riccardo Bocchini, vice allenatore della Salernitana, ha commentato il pari a reti inviolate maturato allo “Stirpe” contro il Frosinone nel secondo anticipo della 13a giornata del campionato cadetto. Queste le parole del secondo di Fabrizio Castori, squalificato dopo il rosso contro il Lecce, da SalernoSport24.com: «Abbiamo la consapevolezza che il nostro […]
BOCCHINI SALERNITANA FROSINONE – Riccardo Bocchini, vice allenatore della Salernitana, ha commentato il pari a reti inviolate maturato allo “Stirpe” contro il Frosinone nel secondo anticipo della 13a giornata del campionato cadetto. Queste le parole del secondo di Fabrizio Castori, squalificato dopo il rosso contro il Lecce, da SalernoSport24.com:
«Abbiamo la consapevolezza che il nostro lavoro di gruppo sta mettendo dei mattoni importantissimi per il nostro proseguo. Una squadra con tanti giocatori nuovi deve essere costruita via via. Abbiamo bisogno di tempo per cercare di crescere in maniera importante. Abbiamo incontrato due squadre forti che venivano da periodi positivi, dobbiamo essere soddisfatti delle prestazioni».
«Arbitraggio? Non stiamo a piangere su un contrasto o un fallo. Giudico l’operato della squadra non dell’arbitro. Non per deviare la domanda ma non ci possiamo basare sulle decisioni arbitrali. Il rigore su Dziczek credo che sia stato fischiato a Chiesa l’altra sera, è almeno discutibile».
Sulla prova di Giannetti: «Ha ripagato la fiducia e se l’è meritata con il lavoro. E stato bravo a farsi trovare pronto stasera che è stato chiamato in causa. Cicerelli non era al massimo e per il nostro calcio non riusciva ad esserci stasera. Quando ci sono partite intense e ravvicinate c’è spazio per tutti».
«Djuric sta abbastanza bene, ha preso un colpo forte. Speriamo non sia nulla di serio. Gondo dopo un lungo stop è tornato, è un giocatore che dopo un infortunio simile è in netta crescita e stasera ha fatto più del previsto. Sulla difesa lavoriamo molto sulla mentalità e sulla tattica. Lavorare tutti insieme per creare gruppo e i risultati si vedono».
«L’Entella è una squadra ferita. Quando si affrontano queste squadre non è mai facile, in particolare quando ci sono tante partite ravvicinate. I ragazzi dopo la partita non erano soddisfatti, sapevano di aver creato le occasioni per poter vincere in una partita difficile».