Bonus TV Rottamazione fino a 100 euro pronto ad entrare in vigore: le ultime sull’incentivo del Governo in vista dello switch off

BONUS TV ROTTAMAZIONE 100 EURO SWITCH OFF – I tanti ritardi per attrezzarsi al passaggio al codec MPEG4 hanno costretto il MiSE a rivedere le date del famoso Switch Off. Dunque, contrariamente a quanto previsto inizialmente, nel mese di settembre non dovrebbe accadere nulla. Il passaggio ora è previsto nel 2022, mentre il passaggio al DVB-T2 avverrà almeno nel 2023. Notizia che devono seguire con attenzione anche gli appassionati di calcio, visto che ad esempio nel prossimo triennio la Coppa Italia verrà trasmessa interamente in chiaro sui canali Mediaset.

Bonus Tv Rottamazione fino a 100 euro senza ISEE: ecco le ultime

Da quasi un paio di anni, il Governo, per aiutare gli italiani a cambiare televisore in vista del passaggio al digitale di ultima generazione, ha stanziato un bonus di 50 euro per famiglie con ISEE fino a 20.000 euro. Il nuovo Bonus Tv del 2021, che comprende – come si legge su Dday.it – il Bonus TV ISEE 20.000 rivisitato e il Bonus TV Rottamazione – entrerà in vigore il prossimo 23 agosto, in forza della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale che lo istituisce che avverrà – secondo le indicazioni date dal MiSE – nell’edizione del giorno 7 agosto. Il Bonus Tv Rottamazione prevede uno sconto del 20% sul prezzo da pagare sul nuovo decoder o televisore che si acquista fino a 100 euro. Almeno inizialmente – come si legge su Dday.it – cumulabile col Bonus Tv in vigore già dal 2019 (anche se passerà da 50 a 30 euro). Per sfruttare quest’incentivo nessuno all’interno del nucleo familiare deve aver già fruito del Bonus TV Rottamazione, bisognerà altresì essere in regola con il Canone RAI o esserne esentati; infine, bisogna portare al negoziante o a ad un’isola ecologica, per smaltirlo tramite il circuito RAEE, un vecchio TV o decoder (sempre a seconda di cosa si acquista).

Apparecchi che non dovranno essere sostituiti

L’obiettivo della nuova trasmissione sarà quello di migliorare la qualità delle immagini prodotte, infatti si arriverà fino all’8K ed in generale sarà possibile notare una visione molto più pulita dei contenuti trasmessi in televisione. Questo però renderà obsoleti i televisori che non sono in grado di riprodurre immagini in alta definizione, ma in ogni caso tutti gli apparecchi televisivi che sono stati acquistati dal 2017 in poi sono per legge compatibili con lo standard Dvbt-2 Hevc. Per chi ha dubbi può tranquillamente provare a vedere se la propria Tv è compatibile con il nuovo segnale di ricezione o se sarà necessario cambiarla o comprare un decoder. Come? Basterà sintonizzarsi sui canali 100 e 200, rispettivamente di Rai e Mediaset, e, se saranno visibili, salvo casi eccezionali, si può stare tranquilli: il televisore è già predisposto alla nuova ricezione dei canali ed alla trasmissione di immagini di alta qualità.