Bucchi in conferenza: “Sarà una bella partita in una cornice importante. Salernitana squadra forte, con fisicità e individualità”
BUCCHI BENEVENTO – Il tecnico dei giallorossi Cristian Bucchi ha parlato in conferenza pre-partita in vista di Salernitana-Benevento di domani alle 21 allo stadio Arechi: “Mi aspetto una bella partita. Si sfidano due squadre forti. La Salernitana ha l’organico per giocarsela fino alla fine, in sede di mercato ha fatto innesti mirati. Vorranno fare bene […]
BUCCHI BENEVENTO – Il tecnico dei giallorossi Cristian Bucchi ha parlato in conferenza pre-partita in vista di Salernitana-Benevento di domani alle 21 allo stadio Arechi: “Mi aspetto una bella partita. Si sfidano due squadre forti. La Salernitana ha l’organico per giocarsela fino alla fine, in sede di mercato ha fatto innesti mirati. Vorranno fare bene davanti al loro pubblico, la metteranno su intensità e fisicità. Noi dobbiamo adeguarci e mettere anche la qualità. Sarà una cornice importante. Asencio ha avuto una piccola distorsione, ieri non si è allenato, vediamo se riusciarmo a fargli fare differenziato. Di Chiara ha un fastidio all’anca. Viola ha avuto un pò di influenza. Oggi dovrebbero allenarsi tutti e valuteremo. L’approccio alla partita dipende da noi e non dall’avversario. Col Venezia non mi è piaciuta la partenza, domani la Salernitana partirà fortissimo. Venezia e Salernitana sono diverse, ma hanno caratteristiche in comune: si difensono basse e puntano sulla fisicità. Loro giocheranno sulle ripartenze perchè hanno giocatori come Jallow, Djavan Anderson bravi in quello. Dobbiamo imporre il nostro gioco e non subire, sarà importante muovere tanto la palla. Armenteros e Caldirola? Io ci vado cauto. Luca si sta allenando con continuità, ma gli manca il ritmo partita, Samuel ha giocato fino a dicembre, poi si è fermato, quindi sta facendo una sorta di preparazione. Sono comunque utilizzabili. Il cambio di modulo ci ha aiutato. All’inizio segnavamo tanto, ma subivamo anche tanto. Dagli errori abbiamo imparato e siamo migliorati. Certo è difficile far rendere bene tutti i giocatori, ma ci proveremo. Come atteggiamento ci siamo, ci sacrifichiamo tutti e stiamo trovando continuità. Derby in un momento cruciale? E’ sempre un match particolare, definirlo decisivo però è eccessivo a mio parere, perchè dopo ci sono ancora tante partite e punti in palio, tutte determinanti a prescindere. Ovviamente ci teniamo noi e ci tengono i tifosi. La Salernitana davanti dà pochi punti di riferimento. I due Anderson sono diversi tra loro. Djavan cerca l’esterno e ha gamba, André è forte tecnicamente ed è bravo a farsi trovare tra le linee, fa praticamente il regista offensivo. Dobbiamo cercare di limitare le loro individualità. Potrei cambiare qualcosa in base alle loro caratteristiche, soprattutto a centrocampo e in difesa”.