Lega B, atteso per domani il calendario: quale l’utilità?
CALENDARIO SERIE B – Erano attesi aggiornamenti che, in linea con il caos creatosi da più settimane, non sono arrivati. La Lega B non tornerà sui suoi passi e, come annunciato nei giorni scorsi, domani provvederà alla presentazione del calendario per la stagione oramai alle porte (anche se, come ben sappiamo, il tutto è ancora in […]
CALENDARIO SERIE B – Erano attesi aggiornamenti che, in linea con il caos creatosi da più settimane, non sono arrivati. La Lega B non tornerà sui suoi passi e, come annunciato nei giorni scorsi, domani provvederà alla presentazione del calendario per la stagione oramai alle porte (anche se, come ben sappiamo, il tutto è ancora in alto mare).
Bisognerà capire l’utilità di tali calendari, che non faranno altro che alimentare lo scontro con la FIGC, la quale, con molta probabilità, non li renderà effettivamente validi. Il motivo è da ricercare nelle NOIF, ovvero le Norme Organizzative Interne della FIGC che, all’articolo 49, ribadiscono: “I Campionati delle diverse categorie, demandati alla organizzazione delle Leghe e della Divisione Calcio Femminile, sono regolati secondo il seguente ordinamento: a) Lega Nazionale Professionisti Serie A: Girone unico di 20 squadre. Serie B: Girone unico di 22 squadre […]”. Andrebbe quindi modificata questo punto, cosa non fatta e non fattibile nel breve periodo. In merito a ciò viene in soccorso l’articolo 50, quello successivo, che pone un ulteriore freno alle intenzioni della Lega B: “L’ordinamento dei Campionati ed i loro collegamenti possono essere modificati con delibera del Consiglio Federale. La delibera con la quale viene modificato l’ordinamento dei Campionati entra in vigore a partire dalla seconda stagione successiva a quella della sua adozione e non può subire a sua volta modifiche se non dopo che sia entrata in vigore”. Quindi, come ribadito da vari addetti ai lavori ed esperti di diritto sportivo, un eventuale modifica circa l’ordinamento dei campionati potrebbe entrare in vigore, in questo caso, solo a partire dalla stagione 2019/2020 (qualora questa modifica fosse portata a termine prima che prenda ufficialmente il via la stagione 2018/2019, altrimenti il tutto slitterebbe in automatico).
L’incertezza continua a regnare sovrana, in attesa di chiarimenti che, con molta probabilità, non arriveranno a stretto giro. C’era una volta il calcio giocato…