Pordenone, Candellone: “Sarà un’annata da vivere a tutta velocità. Una vita in prestito? Lo trovo un percorso saggio”
CANDELLONE PORDENONE – Leonardo Candellone, bomber dei ramarri, di proprietà del Toro, scenderà questa sera in campo contro la FeralpiSalò, gara di Coppa Italia che apre ufficialmente la stagione del Pordenone. L’attaccante ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole: “15 goal in 40 gare, si è stupito? Mi sono stupito della […]
CANDELLONE PORDENONE – Leonardo Candellone, bomber dei ramarri, di proprietà del Toro, scenderà questa sera in campo contro la FeralpiSalò, gara di Coppa Italia che apre ufficialmente la stagione del Pordenone. L’attaccante ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole:
“15 goal in 40 gare, si è stupito? Mi sono stupito della continuità con cui ho segnato. In passato mi è mancata, i compagni mi hanno aiutato. Tesser ci infonde serenità e tiene nel medesimo conto anche chi gioca meno. A me continua a dire di stare concentrato, mi chiede continuità di applicazione. Il Torino per me è una seconda famiglia, sono entrato nel settore giovanile a 12 anni. Ho avuto il privilegio di allenarmi al Filadelfia. Dagli anni della Primavera in avanti ti rendi conto di cosa significa il Torino. L’attaccamento alla maglia, la storia… è tutto affascinante. Sono anche stato a Superga. Col Pordenone sarà un’annata da vivere a tutta velocità per non mancare la salvezza. Il campionato sarà complicato, non ci sarà nulla di scontato. Da piccolo ho provato anche il nuoto e il basket, ma il calcio ha vinto facilmente. Ho iniziato nel Pertusa Biglieri, zona Lingotto, dove sono cresciuto. Una vita in prestito: Gubbio, Ternana, Sudtirol, Pordenone. E’ un bene? Lo trovo un percorso saggio, ti permette di capire se in certe categorie e in certe piazze ci puoi stare o no”.