Caso Parma – Emergono nuovi dettagli sugli sms di Calaiò
Situazione magmatica in casa Parma. I ducali, dopo aver conquistato la promozione sul campo, dovranno battagliare in Tribunale. La Procura Federale ha aperto l’iter per il deferimento a causa degli sms di Calaiò e Ceravolo, inviati prima dell’ultima gara contro lo Spezia. Il rischio principale, come visto, è quello di ricevere una penalizzazione nell’anno in […]
Situazione magmatica in casa Parma. I ducali, dopo aver conquistato la promozione sul campo, dovranno battagliare in Tribunale. La Procura Federale ha aperto l’iter per il deferimento a causa degli sms di Calaiò e Ceravolo, inviati prima dell’ultima gara contro lo Spezia. Il rischio principale, come visto, è quello di ricevere una penalizzazione nell’anno in corso, che di fatto, riscriverebbe la classifica di B e condannerebbe i crociati alla retrocessione. Tutti sperano in una penalizzazione da scontare la prossima stagione o in un’eventuale, ma difficile assoluzione totale. Parmatoday in merito all’oggetto della controversia, fa emergere nuovi retroscena e dettagli sul messaggio di Calaiò: “Ehi pippein non rompete il cazzein venerdì, mi raccomando amico mio… Dillo anche a Claudiein (si tratterebbe di Claudio Terzi), soprattutto per il rapporto che avete con me”. Questo dunque il messaggio integrale senza censure che cambierebbe la prospettiva.