Catanzaro fuori dai playoff: i profili utili per la Serie B
CALCIATORI CATANZARO SERIE B – Dopo il pari interno a reti inviolate maturato contro il Teramo, che era valso al Catanzaro l’accesso al secondo turno dei playoff di Serie C in virtù di un miglior piazzamento vantato dai giallorossi rispetto agli abruzzesi nel Girone C, i calabresi erano chiamati all’impresa sul campo del Potenza per poter […]
CALCIATORI CATANZARO SERIE B – Dopo il pari interno a reti inviolate maturato contro il Teramo, che era valso al Catanzaro l’accesso al secondo turno dei playoff di Serie C in virtù di un miglior piazzamento vantato dai giallorossi rispetto agli abruzzesi nel Girone C, i calabresi erano chiamati all’impresa sul campo del Potenza per poter proseguire la difficile rincorsa alla Serie B. Impresa che però non è riuscita: l’1-1 del “Viviani” non è bastato ai ragazzi di Auteri che, per la stessa regola di cui sopra, sono stati costretti ad abbandonare anche quest’anno la rincorsa alla cadetteria al termine di una stagione con molti bassi e pochissimi alti che non ha dato seguito alle ottime basi gettate nella passata stagione.
Fatta questa doverosa premessa, sono diversi i calciatori presenti nel forte organico delle Aquile che per qualità ed esperienza potrebbero fare al caso di molte squadre militanti in Serie B.
Cominciamo dalla porta citando Raffaele Di Gennaro, portiere scuola Inter, che si è reso protagonista di un’ottima stagione a difesa della porta giallorossa, dimostrandosi tra i migliori nel suo ruolo in terza serie prima che uno sfortunato infortunio alla spalla, incassato in quel di Teramo, lo mettesse fuori servizio per gli ultimi mesi di campionato. In sua sostituzione il direttore sportivo Logiudice ha portato nel capoluogo calabrese Marco Bleve, in prestito dal Lecce, il quale non ha fatto di certo rimpiangere il classe 93′ a suon di parate. Entrambi potrebbero essere dei profili più che validi per diverse compagini cadette, essendo quindi più che pronti a confrontarsi con il palcoscenico più prestigioso della Serie B.
Passando alla difesa, il nome di spicco è quello di Daniele Celiento vero e proprio top player della compagine catanzarese: solidità, duttilità e grandissima personalità rendono il difensore campano il vero pilastro della difesa giallorossa da ormai due anni. Non solo bravura nella fase difensiva però, perchè l’ex Viterbese garantisce costante presenza nella trequarti avversaria nell’arco dei novanta minuti amando proiettarsi con regolarità in fase offensiva, inserirsi e fornire supporto alla manovra dei suoi. Qualità, queste, certamente valorizzate dal calcio Auteriano e che non sono di certo passate inosservate ai piani alti del nostro calcio. Sarà difficile (ma non impossibile) per la società del Presidente Noto trattenere il ragazzo ancora un altro anno in Serie C visto che a 26 anni è forse giunta l’ora per il classe 94′ di confrontarsi con palcoscenici più prestigiosi. Interessante anche il profilo di Sergio Contessa, forte terzino di sinistra giunto in città nel mercato di Gennaio dalla FeralpiSalò, ritenuto da tempo come uno dei migliori in Serie C.
A centrocampo spiccano la qualità di Carlo De Risio, metronomo del centrocampo calabrese, ex Padova, Avellino e Juve Stabia, che di certo avrebbe le carte in regola e la maturità per tornare a confrontarsi in Serie B dopo la breve parentesi con gli irpini di due anni fa, condita da 15 presenze. A lui aggiungiamo Massimiliano Carlini, arrivato in Calabria a Gennaio dalla Juve Stabia, che non ha certo bisogno di presentazioni visto che abbiamo imparato a conoscere sprazzi della sua tecnica e velocità agli ordini della squadra di Caserta nei primi sei mesi dell’attuale stagione.
In attacco i nomi sono diversi: in primis Matteo Di Piazza, bomber che a Catanzaro non ha avuto tempo e modo di esprimere appieno le proprie qualità a causa dello stop causato dalla pandemia e di qualche acciacco fisico di troppo. Poco fortunate le esperienze in Serie B con le maglie di Pro Vercelli, Vicenza e Cosenza ma l’attaccante siciliano ha dimostrato che in Serie C, se messo nelle giuste condizioni, può essere determinante. Doverosa citazione anche per Mamadou Kanoutè, attaccante esterno classe 93′: il senegalese quest’anno ha deluso le aspettative non ripetendo la strepitosa stagione 18/19 e risentendo molto delle difficoltà dell’intera squadra. Ma i suoi strappi, la sua tecnica e velocità possono cambiare le sorti di una gara da un momento all’altro. Anche lui ha vestito la casacca della Pro Vercelli in Serie B, vantando 8 presenze con i Piemontesi nei primi sei mesi del 2018. Chiusura con colui che si è rivelato il vero fiore all’occhiello della rivoluzionaria campagna acquisti invernale del Catanzaro, ossia Giacomo Tulli, il quale con 6 goal in altrettante presenze ha dimostrato di essere probabilmente di un’altra categoria, nonostante non sia riuscito con il suo nuovo club a ripetere l’impresa compiuta circa un anno fa con il Trapani.