Cesena: servono 4 milioni di euro
Sono necessari 4 mln di euro subito per rimpinguare le casse bianconere e per ripartire: questa è la prima necessità del Cesena. Il Presidente Lugaresi, si è già messo in moto per cercare altri fondi, altri imprenditori, magari locali, come Zanetti della Segafredo e la rinomata Amadori. Questo coinvolgimento potrebbe essere favorito dal tavolo di lavoro che il […]
Sono necessari 4 mln di euro subito per rimpinguare le casse bianconere e per ripartire: questa è la prima necessità del Cesena.
Il Presidente Lugaresi, si è già messo in moto per cercare altri fondi, altri imprenditori, magari locali, come Zanetti della Segafredo e la rinomata Amadori.
Questo coinvolgimento potrebbe essere favorito dal tavolo di lavoro che il patron ha proposto al Sindaco di convocare per attirare tutta l’imprenditoria locale.
Nel complesso il debito accumulato è di 33,367 mln di euro nei confronti dell’Erario al 30/06/2017.
Obiettivo del Presidente con l’Agenzia delle entrate del capoluogo emiliano è di scendere alla cifra di 20 mln di € da risanare in 20 anni.
Sinora solo l’Orogel ha risposto all’iniziativa, tramite una sponsorizzazione lunga 7 anni a mezzo milione di euro.
Ci sono anche altri piani da verificare, come possibilità e come fattibilità; ma tutto ora passa dal risvolto sportivo di questa stagione.
Infatti, la retrocessione potrebbe rimettere tutto in discussione, ma non necessariamente la sopravvivenza del Cesena come società.
Il paracadute dalla B alla C va da 900mila a 600mila, inutili per far fronte alla perdita dei diritti televisivi: il costo della retrocessione oscilla tra i 5 e i 7 mln di euro a seconda di alcuni fattori.
Il sunto del discorso come riportato da tuttocesena.it è che non ci sono strategie alternative al piano di ristrutturazione.