Clamoroso al “Bentegodi”! Il Livorno vince 0-1 in trasferta contro il Chievo
CHIEVO LIVORNO CRONACA – Al fine di accendere una almeno flebile fiammella di speranza nella salvezza, il Livorno è obbligato a trionfare contro il Chievo Verona nella gara a porte chiuse del “Bentegodi”. La prima fase di match non regala particolari sussulti, risultando più che altro un momento di studio. Leggermente più propositivi i veneti, che però non inquadrano […]
CHIEVO LIVORNO CRONACA – Al fine di accendere una almeno flebile fiammella di speranza nella salvezza, il Livorno è obbligato a trionfare contro il Chievo Verona nella gara a porte chiuse del “Bentegodi”.
La prima fase di match non regala particolari sussulti, risultando più che altro un momento di studio. Leggermente più propositivi i veneti, che però non inquadrano mai lo specchio. I metri guadagnati dai Mussi Volanti aumentano con lo scorrere del cronometroa prima occasione degna di nota se la crea Meggiorini al 33′ con una girata che impegna Plizzari. La squadra di Marcolini trova spesso il fondo a sinistra con le incursioni di Giaccherini, ma alcune buone uscite del portiere e l’attento presidio dell’area piccola da parte dei labronici neutralizzano ogni potenziale pericolo. Il primo squillo degli ospiti è griffato al minuto 42 da Ferrari, il quale aggancia un cross basso dalla sinistra sul primo palo di Marsura, elude il proprio marcatore girandosi e costringe Semper a un ottimo intervento sul suo diagonale ravvicinato a mezza altezza. Rinfrancati dalla chance avuta, gli uomini di Breda disputano un gagliardo finale di frazione e impensieriscono gli avversari anche con un’azione individuale di Awua, il cui tiro è però respinto.
Dopo 10 minuti soporiferi la partita si accende in un attimo: prima Plizzari è prodigioso su un colpo di testa ravvicinato di Djordjevic imbeccato da Giaccherini, poi al 57′ sul ribaltamento di fronte passano i toscani. Ferrari calcia male, ma sulla respinta del difensore si avventa Marras che lo mette nelle condizioni di realizzare a porta sguarnita lo 0-1. Si tratta del primo gol cadetto del Loco. Passati in vantaggio, gli amaranto si affidano maggiormente al contropiede e arrivano alla conclusione al minuto 64 grazie a uno strappo di Marras che parte dalla sua trequarti e dopo uno scambio ai 30 metri con Marsura calcia debolmente a lato. La reazione del Chievo risulta poco debole anche e soprattutto dal punto di vista del ritmo, che non decolla nonostante la necessità di invertire la rotta. La difesa bassa e compatta del Livorno annulla infatti un avversario capace solo di fraseggi orizzontali o di lanci lunghi, ben respinti dai tre energumeni al centro della difesa.
Senza che nulla di considerevole accada, gli ospiti ottengono il successo e riescono a dare l’agognata soddisfazione dell’affermazione in trasferta ai propri tifosi. Dall’altra parte, invece, emergono diverse fragilità sul piano atletico e tecnico-tattico oltre che caratteriali.