Gigliotti nel finale risponde a Forte: al Bentegodi è 1-1 tra Chievo e Venezia

CHIEVO VENEZIA CRONACA – A chiudere il 2020 per quanto riguarda il campionato cadetto è stato il match del Bentegodi tra Chievo Verona e Venezia. Le due squadre sono scese in campo con la voglia di conquistare una vittoria importante, in virtù anche dei risultati favorevoli maturati quest’oggi in zona playoff. Dopo un inizio partita con ritmi non proprio elevati, al 10′ il solito Forte, approfittando di un’indecisione di Leverbe, con un preciso mancino ha battuto Semper. Al 13′ è arrivata la prima reazione dei padroni di casa con Palmiero che ha offerto un pallone importante che, deviato da Obi, con Lezzerini fuori causa, nessuno è riuscito a spingerlo in maniera definitiva in rete. Al 20′ non ha impensierito Lezzerini la conclusione dalla media distanza di Djordjevic che si è spenta alta sopra la traversa. Al 36′ il rientrante Modolo ha appoggiato male il piede a terra, procurandosi una forte distorsione alla caviglia. Per questo motivo, il difensore dei lagunari ha dovuto abbandonare in lacrime il match. Al 38′ ci ha provato Ciciretti da calcio di punizione, però la sua conclusione si è spenta alta di poco. Al 39′ super occasione per Johnsen che, tutto da solo dinanzi a Semper, ha calciato fuori. Abbondanti sono state le proteste dei padroni di casa visto che l’attaccante di Dionisi era in fuorigioco al momento del passaggio di Vacca.

Il secondo tempo si è aperto con qualche cambio da parte dei due allenatori, con lo scopo di far rifiatare qualche elemento ed al contempo cambiare un po’ le carte in tavola. Al 5′ Semper si è preso la scena compiendo due parate prodigiose su Forte. Al 59′ D’Amico dai 20 metri ha calciato la porta ma il suo tiro è stato piuttosto debole e privo di ogni pericolosità. Al 64′ Di Mariano ha trovato la sua prima vera occasione del match con un tiro a giro che si è spento di pochi centimetri fuori dalla porta difesa da Semper. Dopo pochi istanti il Chievo è ripartito con Mazzocchi che è stato decisivo a chiudere il contropiede avversario condotta da Ciciretti. Al 76′ Margiotta, entrato nel secondo tempo, ha chiamato alla gran parata Lezzerini. All’84’ Molinaro si è liberato bene sull’out mancino ed ha scodellato un bel cross al centro, Johnsen si è fatto trovare pronto e di testa ha indirizzato il pallone verso la porta, attento però Semper ad evitare il raddoppio. La svolta definitiva del match è arrivato in pieno recupero col Chievo che, sugli sviluppi di un corner, ha trovato il pari con Gigliotti che si è fatto trovare pronto sul secondo palo dopo una spizzata di testa di Garritano.