Un gol di Di Mariano stende il Cittadella al “Tombolato”: al Venezia il primo atto della finale playoff
CITTADELLA VENEZIA FINALE ANDATA CRONACA – Sovvertendo ogni pronostico Cittadella e Venezia si sono conquistate la possibilità di disputare la finale dei playoff di Serie B, che allo stadio “Tombolato” vive il suo primo atto con la gara d’andata. Dopo 11 minuti di equilibrio e quasi staticità all’11’ i lagunari sfiorano il vantaggio sugli sviluppi di calcio d’angolo, marchio di fabbrica della stagione. […]
CITTADELLA VENEZIA FINALE ANDATA CRONACA – Sovvertendo ogni pronostico Cittadella e Venezia si sono conquistate la possibilità di disputare la finale dei playoff di Serie B, che allo stadio “Tombolato” vive il suo primo atto con la gara d’andata.
Dopo 11 minuti di equilibrio e quasi staticità all’11’ i lagunari sfiorano il vantaggio sugli sviluppi di calcio d’angolo, marchio di fabbrica della stagione. Sponda sul secondo palo di Svoboda, colpo di testa a botta sicura da pochi metri di Ceccaroni ed eccellente riflesso di piede di Kastrati. Due minuti dopo a rendersi pericoloso è Forte, con una splendida girata al volo in seguito allo stop che termina di poco a lato del palo sinistro del portiere granata. Nella prima metà di frazione appare decisamente più convincente la formazione ospite, mentre gli uomini di Venturato risultano più contratti sia in fase di possesso che in quella di non possesso e faticano dunque a reggere l’esplosività avversaria. Al minuto 28 un destro a giro di grande potenza di Di Mariano, bravo a convergere da sinistra, dai 25 metri costringe Kastrati alla respinta a mano aperta. Al 43′ Baldini conferma il suo eccelso stato di forma impensierendo Maenpaa con una staffilata di destro sul primo palo dal limite sinistro dell’area. L’estremo difensore finlandese è attento e respinge. Proprio al 45′ Forte ha una grossa chance di testa ma non riesce a domare il cross dal fondo molto potente di Molinaro e la sua girata si perde alta.
La ripresa sembrava iniziare esattamente sulla falsariga del primo tempo, ma in contropiede gli arancioneroverdi passano in vantaggio al 50′. Palla lunga sulla destra per Johnsen che elude l’intervento di Donnarumma con una finta di corpo e si invola verso l’area e all’ingresso serve al centro l’accorrente Di Mariano, il quale non calcia bene ma trae in inganno Kastrati che manca la presa del pallone. La prima, imprecisa, reazione del Citta è affidata al solito Baldini che calcia a lato dal limite in seguito a una bella combinazione tra Iori e Proia. Al minuto 65 Forte tenta una coordinazione volante per inquadrare lo specchio su un altro assist illuminante di Johnsen, che defilato sull’out di destra riesce a servire il bomber al millimetro. Al 70′ Aramu subentra proprio al norvegese, mentre due minuti dopo Beretta rileva Proia. A 10 minuti dalla fine Tsadjout ha un’opportunità colossale, ma il suo piattone dal limite dell’area piccola indirizzato sul primo palo è respinto di piede da Maenpaa. Sontuosa la progressione a sinistra di Baldini, abilissimo ad armare la conclusione. All’82’ i padroni di casa attuano un triplo cambio: out Vita, Branca e Tsadjout, in Pavan, Gargiulo e Rosafio. Due minuti dopo anche Zanetti opta per due sostituzioni, facendo entrare Esposito e Bjarkason in luogo di Forte e Di Mariano. Al minuto 90 escono Baldini e Dezi ed entrano Ogunseye e Cremonesi.
Il forcing finale del Cittadella non produce nulla di concreto e, con pieno merito, il Venezia passa anche in trasferta avvicinando sensibilmente l’obiettivo Serie A.