ESCLUSIVA PSB – Marrone (TMW): “Entella e Pordenone ragionano da grandi. Trapani in difficoltà, D’Angelo la forza del Pisa”

CLAUDIA MARRONE SERIE B – Giornalista di tuttomercatoweb.com, Claudia Marrone segue la Serie B da diverse stagioni. Per tracciare un punto sui temi più caldi del campionato, l’abbiamo contattata in esclusiva. Ecco l’intervista completa:

In vetta le squadre sono compattate verso l’alto: cosa pensi delle squadre di vertice?

“Il campionato è molto livellato verso l’alto: anche le squadre di fascia intermedia hanno alzato il livello equilibrando il tutto. Ci sono tante squadre che hanno ottime possibilità per arrivare in fondo nel migliore dei modi: sul lungo termine una delle squadre che può rendere maggiormente è l’Empoli. Ho visto operare Bucchi in situazioni molto complesse ed ardue in Serie C, è molto preparato e la squadra azzurra ha molta qualità”.

Capitolo neopromosse, il quadro sulle compagini arrivate dalla C.

“Per l’Entella va fatto un discorso a parte perché dopo un solo anno di Serie C è tornato in B con la stessa filosofia di sempre: c’è una competenza di fondo che permette di investire sui giovani in modo importante. Metto sul piano dell’Entella anche il Pordenone che ha nel Direttore Lovisa un professionista serio e, in generale, la struttura societaria è molto solida ed ambiziosa. 

Il Pisa sta facendo molto bene e gran parte del merito va dato a Mister D’Angelo: ha grandissime capacità tattiche ed ha sempre fatto di necessità virtù. Forse manca un’alternativa vera a Marconi, su cui si può operare a gennaio ma il fatto che il Mister non sia imprigionato in schemi tattici può essere un fattore che potrebbe portare risultati positivi anche quando l’entusiasmo della promozione in casa Pisa sarà scemato. Il Trapani ha pagato tanto i problemi societari che non hanno permesso di lavorare serenamente sin dall’inizio: non so in che modo si potrà cambiare e se realmente si cambierà. Credo che il problema principale sia un ritardo collettivo dovute alle vicende extracalcistiche.

La Juve Stabia, invece, ha lo spirito di squadra imposto da Caserta sin dalla scorsa stagione: il Mister ha la piena fiducia dell’ambiente e può far leva sulla compattezza della compagine.