Il Cittadella vola con la doppietta di Baldini: Como battuto 2-1 e speranze playoff ancora vive
COMO CITTADELLA CRONACA – Nella 34° giornata di Serie B, al Sinigaglia il Como di Gattuso ospita il Cittadella di Gorini. Lariani alla ricerca del secondo successo interno consecutivo, dopo il trionfo nel derby con il Monza di domenica scorsa. Invece i veneti, a secco di vittorie da addirittura sette partite (a febbraio con il […]
COMO CITTADELLA CRONACA – Nella 34° giornata di Serie B, al Sinigaglia il Como di Gattuso ospita il Cittadella di Gorini. Lariani alla ricerca del secondo successo interno consecutivo, dopo il trionfo nel derby con il Monza di domenica scorsa. Invece i veneti, a secco di vittorie da addirittura sette partite (a febbraio con il Frosinone l’ultima volta in cui sono riusciti a portare a casa i tre punti), scendono in campo con un unico risultato a disposizione per tenere vive le ultime speranze playoff.
PRIMO TEMPO
Il match comincia ad alti livelli di intensità, con le due squadre aggressive e pronte a darsi battaglia sin dai primi minuti. Questo genera tanti duelli e contrasti in mezzo al campo, sintomi della voglia di vincere di entrambe le formazioni. Dopo una chance per parte, rispettivamente con Gliozzi e Beretta, la gara si sblocca. Al 13’ Vita sfonda dalla destra e crossa in mezzo per Beretta, che effettua un’ottima sponda per Baldini, bravo a calciare di prima e a trovare l’angolino basso. 1-0 Cittadella e partita che si complica terribilmente per il Como? Assolutamente no. Pronti via e al minuto successivo i lariani realizzano immediatamente la rete del pari. Ciciretti si mette in proprio, parte dalla destra e si accentra per liberare una conclusione a giro stupenda che si insacca all’incrocio dei pali. Neanche un quarto d’ora di gioco ed è già spettacolo al Sinigaglia. Le due squadre si lanciano in avanti senza paura, consapevoli di non aver nulla da perdere e vogliose di fare propri i tre punti. Ma dopo questo inizio super, inevitabilmente con l’avanzare del cronometro si abbassano gradualmente i ritmi elevati dell’avvio. Al 28’ ritornano pericolosi i veneti con un tentativo da centro area di Antonucci, che però non inquadra lo specchio e spara alto. Al 35’ Baldini torna a vestire i panni del protagonista della partita e con una magia risponde a distanza a Ciciretti. Da 25 metri, da fermo, fa partire un missile di esterno piede che finisce sotto al sette. 10° centro in campionato per il fantasista scuola Inter e Cittadella che mette nuovamente la testa avanti nel punteggio.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa si riparte sulla stessa scia del primo tempo: si attacca senza paura. Al 49’ la formazione di Gorini, lanciata con diversi giocatori in avanti, perde un brutto pallone e innesca il contropiede dei lariani: Ciciretti trova uno splendido corridoio con cui manda Parigini a tu per tu con Kastrati, ma il numero 11 biancoblù si fa ipnotizzare e conclude fuori. Enorme chance sciupata. Al 58’ ci riprova Parigini, questa volta con la botta dalla distanza, l’esito però è lo stesso dell’occasione precedente. Nell’azione seguente, sempre in seguito a un tiro da fuori, il Como reclama un calcio di rigore per un contatto tra La Gumina e Kastrati, ma per l’arbitro – e il Var – non c’è nulla. Al 69’ arriva la replica dei veneti. Su un lancio in profondità Gori buca l’uscita e si fa anticipare da Baldini, che con la porta sguarnita sfiora il 3-1 e la tripletta personale. I lariani non ci stanno e si rifanno sotto anche grazie alle forze fresche: Gabrielloni a centro area tenta il colpo di testa in avvitamento, senza però centrare lo specchio. Ma tutto cambia con l’episodio chiave del secondo tempo. Al 76’ Parigini, già ammonito, interviene in ritardo su Mattioli; per il direttore di gara non ci sono dubbi: secondo giallo ed espulsione. Como in dieci e rimonta che si fa decisamente più complicata. Per il Cittadella, invece, si creano sempre più spazi aperti in cui sfondare, anche se spesso non vengono sfruttati a dovere dagli uomini di Gorini. Al 88’ l’episodio che taglia definitivamente le gambe ai lariani: Solini, anche lui già ammonito, in un duello areo allarga eccessivamente il braccio al punto che secondo l’arbitro ci sono gli estremi per il secondo cartellino giallo. La formazione di Gattuso finisce in nove e, contemporaneamente, si spengono anche le ultime speranze di pareggiare la gara. I minuti finali sono più che altro una gestione tranquilla del Cittadella: arrivano il triplice fischio e i tre punti ai veneti, che mantengono viva la fiammella playoff.