Troppo Frosinone per questo Como: al “Sinigaglia” finisce 0 a 2
La quarta giornata del campionato di Serie B si apre allo stadio “Giuseppe Sinigaglia” di Como, dove i padroni di casa ospitano il Frosinone in una gara davvero molto interessante. Mister Giacomo Gattuso, ancora a secco di vittorie in campionato, conferma la squadra che ha fatto bene settimana scorsa contro l’Ascoli, puntando sulla coppia d’attacco […]
La quarta giornata del campionato di Serie B si apre allo stadio “Giuseppe Sinigaglia” di Como, dove i padroni di casa ospitano il Frosinone in una gara davvero molto interessante. Mister Giacomo Gattuso, ancora a secco di vittorie in campionato, conferma la squadra che ha fatto bene settimana scorsa contro l’Ascoli, puntando sulla coppia d’attacco composta da Cerri e La Gumina. Di contro, i laziali guidati da Fabio Grosso, ancora imbattuti in seguito a due pareggi ed una vittoria, cercano il quarto risultato utile in campionato e per farlo si affidano al tridente tutto fantasia formato da Zerbin, Ciano e Canotto. Arbitra l’incontro il signor Marcenaro, coadiuvato dagli assistenti Rossi e Laudato. Come sempre molto numerosi i tifosi di casa, pochi invece i supporters giunti da Frosinone, comunque ringraziati dalla squadra prima del fischio d’inizio.
Il Frosinone parte meglio, ma la prima palla gol della gara è dei padroni di casa: al 5′, Ioannou riceve sulla sinistra e fa partire un bel cross, Cerri gira di testa verso la porta ma Ravaglia è reattivo e respinge, poi la difesa ospite allontana; la risposta gialloblù è affidata a Canotto, ma il suo cross dalla destra non trova il Rohden il finalizzatore. Al 14′ ancora padroni di casa pericolosi, ma la girata volante di La Gumina è troppo debole per impensierire l’attento Ravaglia, che fa ancora sua la sfera. Un minuto più tardi arriva il vantaggio del Frosinone: cross dalla destra di Canotto, la difesa di casa non allontana e il pallone finisce sui piedi di Garritano, che controlla e, nonostante una conclusione debole e centrale, riesce a bucare Gori anche grazie ad una deviazione. La reazione dei lariani si fa attendere, e solo al 26′ i lombardi provano ad impensierire la retroguardia laziale, ma il colpo di testa di La Gumina viene smorzato da Gatti. Al 31′ arriva il raddoppio del Frosinone, che sfrutta un’autentica follia di Gori: Garritano, ancora lui, soffia il pallone all’estremo di casa e appoggia per Rohden che a porta vuota sigla il gol del momentaneo 2 a 0 ospite. Al 42′ Ioannou scodella direttamente da calcio piazzato un pallone insidioso, Scaglia fa la sponda servendo così La Gumina, che di testa impatta la sfera trovando però la respinta quasi sulla linea di un centrale ospite. L’assedio nel finale del Como provoca solo paura nel Frosinone, che torna negli spogliatoi avanti, meritatamente, di due gol.
La ripresa si apre con un Como timoroso e succube del giro palla del Frosinone, così, Gattuso, dopo dieci minuti, inserisce Gliozzi e Kabashi per dare freschezza davanti. Al 57′ Cerri riceve al limite dell’area da Iovine, ma il suo destro è deviato in corner; sul proseguo dell’azione, gli ospiti ripartono e con Zampano arrivano a calciare, ma il suo destro, violento, fa la barba all’incrocio e termina fuori. Al 65′ ci prova ancora uno scatenato Garritano, ma il suo destro termina alto rispetto alla porta difesa da Gori. Al 71′ è lo stesso estremo difensore ex Pisa a riscattare l’errore del primo tempo bloccando sulla linea un tap-in di Charpentier, ben servito dal neo entrato Cicerelli. Il Como ormai non c’è più, all’84’ è ancora Charpentier a provarci, ma il suo destro termina fuori di pochissimo. La gara non ha più nulla da raccontare, il Como si arrende all’evidente superiorità dei laziali e resta fermo a quota due punti, nelle zone caldissime della classifica. Bel passo in avanti dei gialloblù, che in attesa delle gare di domani salgono al quarto posto a quota 8 punti.