30 Agosto 2018

UOMO COPERTINA PSB – Filippo Falco, il “Messi del Salento” ritorna in patria

FALCO LECCE – Ritorna l’appuntamento con l’Uomo copertina PSB, che premia il miglior giocatore della giornata secondo i lettori di PianetaSerieB.it. Il vincitore del primo turno di B è Filippo Falco del Lecce, che stacca il secondo classificato Oliver Kragl. Copertina guadagnata grazie ad un’ottima prestazione nel rocambolesco 3-3 di Benevento, dove Falco mette a segno […]

FALCO LECCE – Ritorna l’appuntamento con l’Uomo copertina PSB, che premia il miglior giocatore della giornata secondo i lettori di PianetaSerieB.it. Il vincitore del primo turno di B è Filippo Falco del Lecce, che stacca il secondo classificato Oliver Kragl.

Copertina guadagnata grazie ad un’ottima prestazione nel rocambolesco 3-3 di Benevento, dove Falco mette a segno la rete del momentaneo 2-0, per quello che è un gol dell’ex. Un esordio in campionato che sarebbe stato perfetto se non ci fosse stata la rimonta delle streghe.

Per il trequartista di Liverani però, l’inizio del nuovo capitolo a Lecce è stato più che soddisfacente. Quello di Falco è infatti un ritorno, in una piazza a cui tiene particolarmente. In Salento è diventato uomo, grazie alla primavera giallorossa e alle successive annate tra il prestito di Pavia e l’esordio all’ombra del “Via del Mare”.
Proprio durante gli anni della primavera, nasceva il suo celebre soprannome: il “Messi del salento”: durante un allenamento Pippo superava in dribbling giocatori su giocatori, così un suo compagno, Marullo, lo chiamò come il campione argentino. Un soprannome che ricorda un altro grande giocatore leccese, il “Romario del salento”, quel Fabrizio Miccoli con cui condivise l’anno (12/13) in prima squadra a Lecce.

Con un soprannome così importante, il giocatore doveva necessariamente essere un campioncino in erba. Ma nei primi anni di carriera non trova mai continuità, e gira in prestito a diverse squadre (Reggina, Juve Stabia, Trapani, Cesena) fino alla stagione dell’exploit a Benevento (16/17), in cui risulta decisivo per la promozione in A delle streghe con 6 gol e 7 assist, la sua migliore stagione finora.

Mister Liverani gli ha già affiderato le chiavi della trequarti giallorossa. Ma non lo coccola, le sue parole (“Mi aspetto arrivi in doppia cifra, ha qualità importanti e deve chiedere di più a sé stesso”) sanno già di responsabilità nei confronti del talento di Pulsano. Un fantasista dalla tecnica sopraffina, che aspetta solo la definitiva consacrazione. Quest’anno per Pippo e per il Lecce rappresenta un’opportunità troppo grande per essere sprecata.