Lecce, Corini: “Rodriguez partirà titolare domani. La Cremonese è un’ottima squadra e con Pecchia si è consolidata ancora di più”
CORINI LECCE – Eugenio Corini, tecnico del Lecce, ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro la Cremonese. Ecco le sue dichiarazioni, raccolte da calciolecce.it: “Domani dovremo rinunciare a diversi elementi. Calderoni ha cominciato a correre dopo il fastidio accusato al polpaccio, cercheremo di recuperarlo per il Cosenza. Dermaku soffre di una fascite […]
CORINI LECCE – Eugenio Corini, tecnico del Lecce, ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro la Cremonese. Ecco le sue dichiarazioni, raccolte da calciolecce.it:
“Domani dovremo rinunciare a diversi elementi. Calderoni ha cominciato a correre dopo il fastidio accusato al polpaccio, cercheremo di recuperarlo per il Cosenza. Dermaku soffre di una fascite plantare sulla quale stiamo lavorando, ma anche per lui il rientro non è lontano. Per la prossima potrebbe fare pure Listkowski, ancora alle prese con un problema al tendine d’Achille in via di risoluzione. Paganini si porta dietro da un paio di settimane una sciatalgia che va e viene in termini di fastidio. Stamattina accusava dolore ed abbiamo ritenuto non fosse il caso di rischiarlo. Mancosu nel dopo Brescia ha avvisato lo staff medico di un problema al flessore che ha già avuto in precedenza, così come non è in perfette condizioni Tachtsidis. Yalcin è stato convocato, ma deve decisamente migliorare la propria condizione fisica non al meglio a causa dello stop per il Covid. Ci sarà maggior tempo di farlo la prossima settimana, nella quale finalmente non avremo impegni infrasettimanali.
Mancosu? Il cambio tattico che ho fatto con il Brescia non scaturiva dalle problematiche che l’hanno tenuto fuori dalla lista dei convocati Tachtsidis e Mancosu, sebbene parliamo di fastidi che si portano dietro da tempo. Sono state sostituzioni di natura esclusivamente tecnica, ed è un caso che poi i calciatori hanno accusato l’acutizzarsi dei fastidi. Il greco può essere sostituito da Hjulmand, affidabile nel ruolo di regista. Sulla trequarti Henderson ha l’attitudine per fare quel ruolo, anche perché lo ha già fatto, vedi Brescia, e lo abbiamo provato in quella posizione in allenamento. Tre punte? Sarebbe una soluzione tattica troppo pesante da sostenere a livello di equilibrio che non intraprenderemo.
Brescia? E’ un punto che, anche rivedendo la partita, si è creato per caso con un doppio cross finale. Solo su quell’ultima palla avremmo potuto fare meglio, ma il Brescia non ha creato nulla per impensierirci ed eravamo in pieno controllo del match. Complessivamente ho visto una squadra che ha giocato e tenuto palla bene, potevamo benissimo chiudere la partita con una vittoria. Purtroppo siamo mancati solo in quell’ultima occasione, perdendo un possesso nel finale, ma ciò non toglie nulla alla nostra ottima prestazione che meritava i tre punti finali. Sull’annata? E’ una stagione particolare sotto tanti punti di vista. Dopo tre settimane dall’avio della stessa giocavamo già una gara ufficiale. Ci sono state tante problematiche legate al mercato estivo, a cui si sono aggiunti altri episodi in corsa tra infortuni ed altre vicende note. A gennaio sono arrivati rinforzi che ci hanno permesso di avere tutte le alternative necessarie. Credo che prima delle ultime due gare avevamo una buona classifica, vincendo quelle due gare sarebbe stata una graduatoria totalmente diversa. Non è andata così, ed ora dobbiamo reagire per dimostrare di essere una grande squadra con qualità e mentalità importanti”.
Prossimo avversario? La Cremonese è un’ottima squadra, già con Bisoli aveva fatto benissimo e poi con Pecchia si sono consolidati. Il loro 4-3-1-2 va sta dando ottimi frutti in termini di risultati e qualità del gioco. Parliamo di un avversario forte e che dunque va rispettato anche per il suo gran momento di forma. Siamo tuttavia consapevoli delle nostre qualità e di cosa fare per disputare una grande gara. Rodriguez domani giocherà titolare. Ho già deciso, anche se il ragazzo avrebbe bisogno di maggiore possibilità di allenarsi per il percorso di crescita post infortuni che tutti sapete. Ha però spesso avuto un impatto devastante sui match, ultimo quello con il Brescia, e merita una chance dal primo minuto pur non essendo ancora al top della forma fisica“.