Lecce, Corini: “Proveremo ad attaccare da subito senza perdere l’equilibrio”
CORINI LECCE VENEZIA SEMIFINALE – Eugenio Corini, allenatore del Lecce, ha parlato alla vigilia della delicatissima sfida col Venezia, semifinale di ritorno playoff. Ecco le sue parole, riportate da calciolecce.it: Sul momento. “Indubbiamente gli ultimi risultati hanno detto che c’è stato un calo generico ma bisogna anche saper leggere nei risultati. I ko con Cittadella […]
CORINI LECCE VENEZIA SEMIFINALE – Eugenio Corini, allenatore del Lecce, ha parlato alla vigilia della delicatissima sfida col Venezia, semifinale di ritorno playoff. Ecco le sue parole, riportate da calciolecce.it:
Sul momento. “Indubbiamente gli ultimi risultati hanno detto che c’è stato un calo generico ma bisogna anche saper leggere nei risultati. I ko con Cittadella e Monza hanno lasciato delle scorie. Bisogna andare oltre il passato ed essere concentrati sull’obiettivo. Pensare solo a vincere la partita con il Venezia e non avendo due risultati su tre possiamo essere paradossalmente ancor più convinti di far bene”.
Sull’andata. “L’inizio partita del Venezia, in cui per 20-25 minuti hanno fatto tantissimo ci ha messo in difficoltà. Non volevamo fare questo tipo di avvio di gara, sono stati bravi loro e noi dovremo esserlo di più in questa occasione. E’ un predominio che loro si sono presi, poi il match si è riequilibrata. E’ giusto che Zanetti abbia cercato di tenerci larghi, è un concetto basilare. Però devo dire che nella seconda metà del primo tempo siamo saliti molto bene, creando l’occasione di Stepinski e quando riuscivamo a superare la linea di passaggio riuscivamo a fare bene. Ci è mancata la qualità dell’ultima giocata. Dopo il gol di Forte siamo andati in controllo della partita. Potevamo e dovevamo essere più pericolosi, ma le basi ci sono. Dobbiamo senza dubbio comunque alzare la qualità della nostra prestazione ed incidere di più. Sappiamo di dover vincere e ci proveremo, ma non andremo allo sbaraglio. Cercheremo di trovare subito il gol, questa è la nostra attitudine e proveremo ad offendere da subito. Quello che dobbiamo cercare è qualcosa di diverso della prima mezz’ora di Venezia ma anche un equilibrio che è sempre importante avere”.
Sui singoli. “Pettinari eri si è allenato regolarmente, poi ci sono altri due allenamenti per testare la sua condizione e capire chi è pronto e chi e no. E’ un’opzione sia dall’inizio che a gara in corso, valuterò bene. Tuttavia sono consapevole che questa è una finale, dunque le proveremo tutte. Rodriguez? Ieri era meglio ancora fargli fare una prova a parte ed il ragazzo l’ha superata. Oggi farà la rifinitura e se supererà anche questa sarà della partita utilizzabile a gara in corsa”.
Sul modulo. “Abbiamo lavorato diverse volte sul 3-5-2, ma resta un modulo utilizzabile saltuariamente o per piccole porzioni di gara. Sono 9 mesi che lavoriamo sul 4-3-1-2 e così arriveremo a giocarci queste finali. Non possiamo snaturarci proprio adesso”.
Sulla condizione della squadra. “In casa abbiamo zoppicato un po’ ma ora abbiamo grande voglia di rifarci e fisicamente ci siamo, siamo pronti. Mi fido dei miei ragazzi, dei miei giocatori. Abbiamo fatto grandi cose, abbiamo valore e questo vogliamo portarlo dentro in campo e con esso il desiderio di raggiungere queste finali. Certamente nello spogliatoio abbiamo parlato sull’approccio mentale a queste gare, siamo carichi, motivati e concentrati. I ragazzi meritano l’appoggio di tutti. Le critiche quando si gioca male sono giuste, ma l’impegno c’è sempre stato e dunque qualsiasi spinta positiva da parte di chi vuole bene al Lecce è gradita. Ai tifosi dico che domani vedranno una squadra che farà di tutto per vincere e passare”.