Pisa, Corrado: “L’ingresso di Knaster non è un passaggio di consegne. Stadio? Con lui speriamo di accorciare i tempi”
CORRADO PISA KNASTER STADIO – Il presidente del Pisa Giuseppe Corrado ha rilasciato un’intervista fiume ai microfoni di Canale 50. Queste le sue parole, raccolte da TuttoPisa.com: “Con il Frosinone, come gioco espresso, avremmo meritato qualcosa di più. Abbiamo creato e gestito bene la gara, tranne per 10 minuti nella ripresa. Però a volte queste gare puoi anche perderle, loro […]
CORRADO PISA KNASTER STADIO – Il presidente del Pisa Giuseppe Corrado ha rilasciato un’intervista fiume ai microfoni di Canale 50.
Queste le sue parole, raccolte da TuttoPisa.com:
“Con il Frosinone, come gioco espresso, avremmo meritato qualcosa di più. Abbiamo creato e gestito bene la gara, tranne per 10 minuti nella ripresa. Però a volte queste gare puoi anche perderle, loro due occasioni le hanno create quindi il pari è da prendere positivamente e la testimonianza di una squadra solida che impone il proprio gioco ed ha ritrovato sicurezza, specialmente in difesa.
Ci sarà continuità da un punto di vista tecnico, la nostra permanenza è da intendere anche in questa direzione. Il progetto 3 anni fa è iniziato, e proseguirà, con Roberto Gemmi e Luca D’Angelo. Per me abbiamo il miglior Mister della B, ha peculiarità umane e tecniche eccezionali. E’ un grande trascinatore. Con entrambi lavoreremo anche al prolungamento dei contratti. Siamo alla definizione degli accordi con i calciatori in scadenza. Rappresentano la nostra spina dorsale ed andremo avanti con loro.
Nel girone d’andata abbiamo avuto decisioni sfortunate nei nostri riguardi. Io credo nell’integrità dei direttori di gara e quando commettono un errore credo non vivranno bene le cosa. Penso che al termine di una stagione queste situazioni si compensano, siamo in credito e questo mi fa ben sperare. La settimana scorsa abbiamo avuto un lungo incontro con l’Arbitro Rocchi che ci ha evidenziato alcune cose da un punto di vista regolamentare, si è trattato di un incontro gradevole in cui abbiamo analizzato vari episodi, tra i quali anche il rigore di Chiavari ed il gol annullato in fuorigioco a Benedetti: due errori evidenti. Il VAR diventa sempre più importante e dalla prossima stagione sarà a regime.
Con convinzione ma senza presunzione dobbiamo guardare chi abbiamo davanti e non dietro. Lo scorso anno abbiamo detto di voler alzare l’asticella ed oggi siamo convinti di poterci riuscire. Questo con la consapevolezza di quanto sia difficile la Serie B, peraltro con un calendario che ci attende molto difficile: dopo Cremonese, Salernitana, Monza ed Empoli capiremo sicuramente di più.
PISA, CORRADO: “LA TRATTATIVA CON KNASTER E IL PUNTO SULLO STADIO”
La trattativa con Knaster è nata in maniera semplice e naturale. Ero in vacanza a Forte dei Marmi a fine luglio, mio figlio tramite un amico avvocato di Milano che collabora con lui ci fece sapere che c’era una persona interessata a squadre di calcio e voleva parlare con il sottoscritto. Ci siamo incontrati in spiaggia per la prima volta, lui è arrivato da solo ed io ero con Giovanni. A lui piace molto il calcio e voleva entrare in un club italiano. Il brand di Pisa lo interessava molto, era informato sul campionato appena concluso. Ci ha chiesto di rimanere, anche per la tipologia di lavoro che svolge non poteva esser molto presente, e quasi da subito ci comunicò la volontà di acquistare la maggioranza. Per me non fu semplice dato che in quel momento non avevo solo un socio ma un amico di vita come Enzo Ricci. Anche perchè noi non eravamo alla ricerca di nuovi capitali. Poi gli abbiamo spiegato la situazione, così come a Mirko Paletti, ed hanno capito con grande lungimiranza.
Dopo quel primo incontro ci siamo visti altre 2-3 volte e prendemmo l’impegno di presentare la sua proposta. Dal 15 settembre quando è partito per gli USA ci siamo sentiti via Zoom e proprio così ha conosciuto Enzo Ricci. E devo dire è una persona schiva almeno quanto lui. L’ho sentito dopo le partite, le guarda tutte e dopo la gara manda un msg a me e a Giovanni. Marco Lippi è un partner del fondo Pamplona che è il fondo di Knaster, lui ha fatto l’Università a Pisa ed ha una casa a Forte dei Marmi. E’ un esperto finanziario, ed è nel CdA in cui siamo in 7: io, Giovanni, Raffaella Viscardi, Lippi ed altri 3 collaboratori di Knaster. Che proprio appositamente per il calcio ha creato una holding che è di sua proprietà ed è quella che detiene il 75% delle quote. Lui vuole proseguire questa progettualità e sogna di arrivare in Serie A con un’accademia che porti avanti la formazione di talenti con un brand sportivo che beneficia dei valori della città.
Abbiamo fatto un accordo in cui noi manteniamo il 25% poi vedremo come cambieranno le cose in prospettiva anche relativamente al progetto stadio. Questo non è un passaggio di consegne, altrimenti lo avremmo detto. Ed anche Knaster ce lo ha chiesto. Quella di Legends è un’ipotesi di lavoro che ha portato avanti Alessandro Pasquarelli AD di Yard, la società di sviluppo cui noi abbiamo affidato questa progettualità nel marzo 2017. E’ una società di gestione e costruzione di stadi, saremo eventualmente partner con percentuali diverse che possono variare, grazie anche all’arrivo di Knaster che potrebbe essere interessato ad una quota in più in ambito di gestione. Per lui stadio e centro sportivo sono priorità assolute, come per noi.
Io credo di poter ripetere quello che ha detto Pasquarelli, fine di febbraio o primi di marzo. A presentarlo sarà la Yard. Dire date diventa difficile ma la speranza è di poter accorciare i tempi tra l’estate e la fine del 2021. In questo momento sono particolarmente ottimista per l’ingresso e l’interesse che ha Knaster. Che seguirà questo aspetto da vicino. Centro sportivo? Noi abbiamo l’arbitrato con Battini di circa un milione. Nell’ambito del pagamento di questa cifra, tramite beni, compenseremo il nostro credito anche con il 50% dei terreni che rappresentano lo spazio adatto. Questa pratica va avanti da tempo, adesso ha trovato una soluzione definitiva. Dopo di che sarà tutto più semplice, anche perché le tempistiche sono inferiori rispetto allo stadio. E’ nel nostro interesse chiudere la questione per poter iniziare a lavorare anche sotto questo punto di vista. Sorgeranno 6/7 campi da calcio, spogliatoi, tutte le strutture funzionali ed anche la sede del club. Che ospiteranno la prima squadra ma anche tutto il settore giovanile. Knaster li ha già visionati e si è sorpreso positivamente anche per la vicinanza con lo stadio