Lecce, Corvino: “Mi sarebbe piaciuto vedere Hjulmand e Rodriguez in A, ma li tratterremo. Su Buffon…”
CORVINO LECCE BUFFON – Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, ha rilasciato un’intervista a TuttoSport. Ecco le sue parole, riportate da CalcioLecce.it: “Pensando che lo rincontrerò mi viene in mente un episodio del passato. Ricordo che uno dei miei maestri, Ricky Sogliano, mi chiamò per avere a Parma un giovane portiere Campione d’Italia Berretti con il Casarano, […]
CORVINO LECCE BUFFON – Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, ha rilasciato un’intervista a TuttoSport.
Ecco le sue parole, riportate da CalcioLecce.it:
“Pensando che lo rincontrerò mi viene in mente un episodio del passato. Ricordo che uno dei miei maestri, Ricky Sogliano, mi chiamò per avere a Parma un giovane portiere Campione d’Italia Berretti con il Casarano, Alessandro Leopizzi. Mi disse che lo voleva perché i suoi secondi e terzi portieri del tempo gli avrebbero potuto creare problemi. Aveva infatti in mente di far diventare primo un diciassettenne che, mi assicurò, sarebbe diventato il miglior estremo italiano di tutti i tempi. Buffon sarà ambasciatore del calcio in ogni campo e, come sempre, porterà una maglia per mio nipote, suo grandissimo tifoso.
Mi sarebbe piaciuto vedere già in A Morten Hjulmand, ’99 preso dalla A austriaca, e Pablo Rodriguez, un 2001 arrivato dalle giovanili del Real Madrid. Terremo entrambi a Lecce, anche se siamo ancora in Serie B, perché possano goderseli i nostri tifosi. Quest’anno il Lecce è stato ad un passo dalla Serie A. E’ stato un gran peccato non averlo concretizzato, anche se non era un obiettivo programmato. A quattro giornate dal termine eravamo secondi con le nostre inseguitrici a distanza, poi il crollo. Un calcio di rigore non realizzato, a cinque minuti dal termine della semifinale con il Venezia, ci ha impedito il raggiungimento della finalissima ed il raggiungimento di un grande risultato. Di quelli che possono cambiare la vita di un club.
Il prossimo sarà un Lecce che, pur con equilibrio e rigore finanziario, si sforzerà di riuscire a costruire una squadra all’altezza del suo nome, della sua gente e del suo territorio.”