Lecce, Corvino: “Marrone e Tripaldelli sono voci infondate”
CORVINO LECCE MERCATO – Durante le conferenza di presentazione di Alexis Blin, c’è stato tempo anche per alcune domande di mercato a Pantaleo Corvino, direttore tecnico del Lecce. Queste le sue parole riportate da Calciolecce.it: Su Blin: “È un tuttocampista, così come stiamo cercando di indicare i tre di centrocampo. Ha vocazione difensiva, capace di giocare prevalentemente dietro la linea […]
CORVINO LECCE MERCATO – Durante le conferenza di presentazione di Alexis Blin, c’è stato tempo anche per alcune domande di mercato a Pantaleo Corvino, direttore tecnico del Lecce.
Queste le sue parole riportate da Calciolecce.it:
Su Blin: “È un tuttocampista, così come stiamo cercando di indicare i tre di centrocampo. Ha vocazione difensiva, capace di giocare prevalentemente dietro la linea della palla, 60% box to box, 40% mediano centrale”.
Sul mercato: “Sapevo che sarebbe stato un mercato condizionato dagli Europei, come spesso succede quando ci sono queste competizioni, perché si tende ad approfittare di questi momenti, per valutare alcune situazioni che vengon fuori. Il resto arriva a cascata. È un film che abbiamo già visto tante volte. Fin qui non si è fatto quasi nulla, nè a grandi livelli e nemmeno nelle categorie inferiori”.
Su Marrone e Tripaldelli: “Mi sono già espresso: a volte cerco di aiutarvi, in toto, perché capisco che certi nomi possono creare delle turbative a chi le legge per la prima volta. Quando vedo che c’è una trattativa nella quale sono impegnato in maniera convinta, cerco di farvelo sapere. In questo caso sono due nomi che sono usciti ma non ho mai confermato. Quindi le riterrei infondate”.
Su Milli: “Intravedere le potenzialità di qualcuno è la cosa base per un responsabile. Io devo intravedere quelle che sono le possibilità di inserire una potenzialità in certi ruoli, dove c’è una logica. Abbiamo meno esterni offensivi, in attesa che arrivino abbiamo dato questa possibilità a Milli, così inizia anche ad annusare il territorio della prima squadra. E Baroni così ha un calciatore che può utilizzare nei momenti in cui ne avrà bisogno. È un ragazzo del 2004, esce dalla mia Accademia, lo conoscevo già e lo conosco benissimo”.
Su Pizzini: “Non voglio entrare in queste dinamiche, quando c’è una trattativa la percentuale può essere zero o può essere cento”.